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Napoli, il dramma di Zuniga: un ‘buco’ al ginocchio e il rischio del ritiro

Il colombiano non riesce più a scendere in campo a causa di un problema all’articolazione dove le lastre avrebbero evidenziato un ‘vuoto’ di cartilagine che lo costringe allo stop dall’attività ogni 2-3 mesi. Si sta provando una cura sperimentale, ma i tempi di recupero restano un’ipotesi.
A cura di Alessio Pediglieri
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Se non fosse un vero e proprio dramma sportivo e personale, si potrebbe ridurre il tutto ad una battuta: i problemi fisici di Camilo Zuniga sono la conseguenza di qualche macumba dei tifosi brasiliani all'indomani dell'infortunio causato dal difensore colombiano alla stella Neymar negli ultimi Mondiali. Perché proprio dalla chiusura della kermesse iridata, l'esterno del Napoli non è più riuscito a scendere in campo con continuità diventando un vero e proprio ‘caso' clinico, con notizie incerte attorno alle sue reali condizioni fisiche, rumors di ritiro dall'attività agonistica, interventi non riusciti e cure sperimentali con cellule staminali. La verità, infatti, è una: Zuniga ad oggi non è in grado di giocare una partita con continuità a causa di un vero e proprio ‘buco' all'interno del ginocchio che lo costringerebbe a camminare con le stampelle e a non sforzare l'arto. Un problema che non sembra avere avuto facile diagnosi e ancor più facile soluzione. Il problema è serio e potrebbe portare il giocatore a dare l'addio anticipato all'agonismo.

Cure sperimentali, a rischio la carriera. Secondo i ben informati, la verità è che non si sa quando il colombiano recupererà per un problema nell'articolazione del ginocchio dove in una zona interna pare che non si formi la cartilagine, tanto che alcuni hanno anche ipotizzato l'utilizzo di una protesi. Ovviamente, ciò significherebbe la conclusione della carriera agonistica e quindi opzione scartata. Sia lo staff medico del napoli, in collaborazione con il professor Castellacci della Nazionale sta provando qualsiasi soluzione clinica per risolvere il problema, anche provando a curare il grave infortunio del sudamericano con tecniche sperimentali. Come quando mesi fa, Zuniga fu spedito a Pisa perché venisse sottoposto alla cura con le cellule staminali. Il problema però ad oggi rimane e malgrado il Napoli sia vicino al giocatore, il club partenopeo sta mettendo le mani avanti cercando sostituti nel mercato di gennaio come  l'arrivo del laterale Strinic ad un passo dall'acquisto.

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