Napoli, Hamsik: “Bello stare lassù, ma i conti si fanno alla fine”
Marek Hamsik è stato tra i protagonisti della serata del "San Paolo" e, insieme a Lorenzo Insigne, ha inaugurato al meglio il nuovo anno napoletano. Le due reti della nuova coppia del gol del Napoli, nel giorno di riposo di sua maestà Gonzalo Higuain, ha permesso alla squadra di Maurizio Sarri di rimanere attaccati al treno scudetto: ad oggi ancora guidato da Roberto Mancini. E' bastato un tempo giocato alla grande e una ripresa passata a controllare le sfuriate granata, per copiare e incollare quanto di buono la squadra ha fatto prima delle feste natalizie: "Giocare dopo la sosta non è mai facile – ha commentato Hamsik, ai microfoni di Sky – Siamo contenti della vittoria e dei tre punti che abbiamo portato a casa. Un risultato fondamentale, dopo quello che hanno fatto le altre squadre nel pomeriggio".
La festa del San Paolo – Quello segnato a Padelli, sul finire della prima parte di gara, è il terzo gol segnato dallo slovacco. Il 33esimo realizzato dall'attacco del Napoli che, dopo questo 2-1, è diventato il terzo attacco d'Italia dopo quello della Fiorentina e della Roma: "Meno male che è arrivato il mio gol – ha continuato Hamsik – Sono contento, anche se sono più felice per la vittoria della squadra". Un successo che ha acceso il San Paolo e dato il via all'ormai consueta festa nel post gara. Uno spettacolo che, da queste parti, non si vedeva dai tempi dello scudetto di Maradona. "Marekiaro", però, predica calma: "Aspettiamo a fare certi discorsi, perché non è ancora finito neanche il girone d'andata. Siamo contenti di essere lassù, ma i conti si fanno alla fine. Ovvio che è importante rimanere attaccati alle prime. Alla fine può succedere di tutto. Il giro di campo finale? Non capisco le polemiche, dove sta scritto che non si può fare? E' bello vincere ed è bello festeggiare con i nostri tifosi".
