Napoli, guarda che Zuniga: in Copa America è tutto un altro giocatore
Dovesse tornare il giocatore che tutti ricordano, per Maurizio Sarri sarebbe davvero un bel regalo. Juan Camilo Zuniga, dopo una stagione anonima con il Napoli, sta ritrovando condizione e motivazioni grazie alle scelte di José Pekerman: commissario tecnico della Colombia, impegnata nella Copa America. Il tecnico dei "Cafeteros" ha sempre schierato titolare Zuniga, nelle prime due gare del Gruppo C, ricevendo in cambio buone risposte dal duttile esterno partenopeo. Manna dal cielo per il Napoli che si aspetta di riabbracciare un Zuniga completamente diverso da quello visto (raramente) in campionato. In stagione, infatti, il colombiano è sceso in campo soltanto in poche occasione, totalizzando soltanto 29 minuti di gioco in 8 mesi: una miseria per chi ha bisogno di scendere in campo con regolarità, per riacquistare (e mantenere) una determinata condizione fisica.
E' stata soprattutto la prova contro il Brasile, a far ricredere gli scettici tifosi napoletani. Contro i verdeoro, nella rivincita della sfida giocata al Mondiale, Zuniga ha saputo ben interpretare i compiti ricevuti da Pekerman. Ha coperto con efficacia sulle incursioni di Neymar e, quando ha potuto, ha saputo trascinare i compagni con le sue discese sulla fascia. Un lavoro duro per il 29enne di Chigorodó che, nel post partita, si è rilassato immergendo le gambe in una vasca piena di ghiaccio spostando su Instagram la foto del particolare bagno. Un fotogramma accompagnato da una didascalia eloquente: "Stiamo già pensando al Perù". La terza e ultima partita del girone, sarà decisiva per l'undici colombiano, dopo la sconfitta nell'esordio contro il Venezuela e la brillante vittoria contro il Brasile. Novanta minuti che, molto probabilmente, vedranno ancora in campo il "nuovo" Juan Camilo Zuniga.
