Napoli, Gabbiadini delude anche in Europa. L’addio a gennaio è sempre più vicino
Maurizio Sarri ha un problema. Un grosso problema di nome Manolo Gabbiadini. Il 24enne attaccante bergamasco, complice il grave infortunio di Milik, nelle ultime settimane ha infatti avuto ciò che ha sempre chiesto: ovvero, l'opportunità di giocare e di mettersi in mostra. Nelle sue undici presenze, però, il giocatore non è mai riuscito a convincere nessuno: in primis il tecnico che, anche nella trasferta di Istanbul, lo ha tolto dopo un'ora di gioco per tornare alla soluzione d'emergenza con Mertens "falso nueve". I numeri dell'ex attaccante della Sampdoria sono impietosi. Nei 63 minuti giocati in Turchia, Gabbiadini ha messo a referto: 24 palloni toccati (solo 17 passaggi riusciti), 2 tiri totali (entrambi nello specchio della porta), 3 tocchi in area, 2 falli fatti e 0 subiti.

La provocazione di Cabrini
Davvero poco per chi, come lui, è considerato uno dei migliori giovani attaccanti italiani. Uno "score" che, attualmente, non ha reso giustizia ai più di dieci milioni spesi da De Laurentiis nel gennaio 2015 e al solito affetto travolgente che gli ha dedicato il popolo azzurro al suo arrivo a Capodichino. Chi si attendeva una reazione "turca", dopo il raptus folle di Crotone del ragazzo, è rimasto così deluso. A nulla è servito l'incitamento costante dei tifosi, men che meno la provocazione di Antonio Cabrini, ct della Nazionale femminile italiana, che nei giorni scorsi ha dichiarato: "La sorella Melania ha più fiuto del gol di Manolo". Gabbiadini è dunque diventato un caso in quel di Castel Volturno. Urge un drastico e veloce cambiamento di rotta per l'ex promessa del vivaio dell'Atalanta. Con il mercato di gennaio alle porte, l'attaccante ha ancora poche chance per conquistarsi la fiducia dell'ambiente napoletano. Se dovesse ancora fallire, De Laurentiis potrebbe infatti decidere di puntare su altri giocatori.
Pavoletti e Zaza i nomi caldi
La colpa di questa situazione, ovviamente, non è solo del ragazzo. Così come sta capitando anche ad altri protagonisti della nostra Serie A, se la squadra non riesce a supportare il lavoro dell'attaccante principale, è lo stesso centravanti a soffrire più degli altri e ad essere messo in discussione. Non bastano, infatti, le poche reti fino ad ora garantite da Gabbiadini per mettere a tacere le voci di un suo possibile addio e dell'eventuale arrivo a Napoli di un nuovo bomber. La dirigenza campana è consapevole del problema e, nelle ultime ore, si è già guardata intorno per capire come sostituire Manolo. I nomi più accreditati per il prossimo mercato invernale rimangono quelli di Leonardo Pavoletti (ammesso che Preziosi lo voglia davvero vendere) e di Simone Zaza: altro attaccante attualmente in grave difficoltà nella Premier League inglese.