La voce dall’Inghilterra: Zaza a Napoli, Gabbiadini al West Ham
Uno scambio di mercato per colmare reciproche convenienze. Al West Ham Simone Zaza non s'è mai ambientato, a Napoli Gabbiadini – soprattutto dopo il rosso di Crotone e la conseguente squalifica di 2 giornate – ci sta quasi per onore di firma. In azzurro s'è visto a sprazzi, non è mai riuscito a integrarsi perfettamente con gli schemi di Sarri e quando ci ha provato è sembrato un esperimento riuscito ma senza risultati esaltanti. L'infortunio di Milik gli aveva spalancato le porte della prima squadra, in questa fase così delicata della stagione avrebbe potuto "togliersi qualche bella soddisfazione" – come disse Sarri – oltre a rivelarsi quanto mai prezioso per tenere botta tanto in campionato quanto in Champions.
Destino segnato? Non è detto, da qui è gennaio tante cose possono ancora cambiare, comprese le voci che vorrebbero un giorno lo svincolato Klose, un altro la suggestione Drogba, un altro ancora il colombiano Jackson Martinez. Tutte ipotesi decollate e poi sfumate di recente. Ce n'è una, però, che ha ripreso quota: l'attaccante del Sassuolo in azzurro, il bergamasco a Londra per inserirsi nella linea offensiva degli Hammers. E' la voce che rimbalza direttamente dall'Inghilterra, sussurrata dai tabloid che mai sono stati teneri nei confronti dell'ex bianconero giunto dall'altra parte della manica con grandi aspettative ma finito dietro le quinte.
Un po' come accaduto a Gabbiadini, chiuso prima da Higuain e poi dall'arrivo del bomber polacco che – a differenza sua – ha mostrato subito grande feeling con l'identità tattica dei partenopei: entra e segna, tanto in Europa quanto in Serie A. Abbastanza per alimentare la convinzione nell'ex Bologna: "ma che ci faccio ancora qua?". E allora a gennaio potrebbe materializzarsi quello che in Inghilterra hanno definito una sorta di scambio alla pari. C'è però un particolare da tenere in considerazione: per adesso Zaza è ancora di proprietà della Juventus, non avendo raggiunto le 14 presenze necessarie (ne occorrono ancora 6) perché scatti l'obbligo di riscatto da parte del West Ham. Solo allora da Londra si potrà pensare di perfezionare la transazione. Londra chiama, Napoli e Gabbiadini risponderanno?
