Napoli, Fabian Ruiz: “L’urlo del San Paolo è incredibile”
Dopo un primo periodo nel quale si è dovuto ambientare in un campionato molto diverso dalla Liga, anche Fabian Ruiz sta cominciando a farsi conoscere dai tifosi del San Paolo. L'ottima partita giocata contro i vice campioni d'Europa del Liverpool, gli ha tra l'altro nuovamente aperto le porte della Nazionale iberica. "Non ho ancora il minutaggio che vorrei, ma il mister mi sta dando piano piano fiducia – ha spiegato a Cadena Ser, il centrocampista del Napoli – Ancelotti ci sta molto vicino, ci tratta tutti allo stesso modo e ci coinvolge dando sempre spiegazioni".
"Sono molto felice di averlo come allenatore e dell’atteggiamento che ha nei confronti della squadra – ha continuato il giocatore azzurro – Tra Spagna e Italia c'è un cambiamento importante, qui il calcio è più fisico, anche se in realtà non ho trovato troppe differenze".
Le emozioni della Champions League
Ciò che invece ha colpito il ventiduenne cresciuto nel Betis Siviglia, è stato il calore dello stadio di Napoli in occasione della prima partita casalinga in Europa contro il Liverpool: "È stato qualcosa d'incredibile sentire l'inno della Champions League a centrocampo e l'urlo dei tifosi allo stadio. E' stato molto emozionante, così come debuttare nella massima competizione europea".
L'obiettivo di Fabian Ruiz è quello di potersi ritagliare uno spazio sempre più importante nell'undici titolare. Di questo, ovviamente, potrebbe trarne beneficio anche il commissario tecnico spagnolo Luis Enrique: "Giocare nella Nazionale maggiore spagnola credo sia il sogno di ogni ragazzo del mio Paese – ha concluso – L’esempio da seguire è sicuramente quello di Dani Ceballos che il ct ha appena convocato. Spero di seguire la sua stessa strada. Per far sì che accada questo c’è bisogno che faccia bene nel Napoli. Poi tutto avverrà come naturale conseguenza".
