Napoli e Roma, sfida a distanza per la Champions

Tutto cambia per non cambiare. La storica frase del ‘Gattopardo’ sembra calzare a pennello per la Serie A che dopo ventidue giornate vede nelle prime quattro posizioni le stesse squadre che hanno chiuso tra le prime quattro lo scorso anno. Come nella passata stagione la Juventus mantiene un netto vantaggio su Roma, Napoli e Fiorentina. Rispetto allo scorso anno però c’è una Roma più stanca e un Napoli molto più pimpante e all’orizzonte sembra profilarsi un grande duello per il secondo posto tra i giallorossi e i partenopei.
Il calendario di Roma e Napoli – Probabilmente azzurri e giallorossi lotteranno fino alla fine per la seconda posizione che garantisce l’accesso diretto alla Champions, e naturalmente entrambe spereranno di avvicinarsi almeno un po’ alla Juventus. Il confronto diretto potrebbe essere decisivo. Roma e Napoli si sfideranno all’Olimpico il 4 aprile, e cioè nel sabato pre-pasquale. Per arrivare a quel match Garica e Benitez dovranno passare attraverso una lunga serie di incontri che saranno intervallati dall’Europa League, manifestazione in cui sia partenopei che giallorossi sognano il colpo grosso. Nelle prossime sei partite Totti e soci giocheranno contro le ultime tre della classe (Cesena, Parma e Chievo), ma sfideranno in un Monday Night anche la Juventus. Mentre i partenopei scenderanno in campo contro squadre di medio cabotaggio come Sassuolo, Palermo, Torino e Inter. Se non accadrà nulla di clamoroso alla super sfida dell’Olimpico la Roma dovrebbe arrivare con qualche punto di vantaggio.
12 risultati utili per Garcia – La Roma invece vincendo a Cagliari ha chiuso la lunga serie di pareggi (quattro) ed ha allungato la serie di risultati utili, che sono diventati dodici. L’ultima sconfitta è arrivata proprio al San Paolo (finì 2-0).
18 punti per il Napoli nelle ultime 7 partite – Rafa Benitez in campionato ha vinto cinque delle ultime sei partite e se si considerano anche Coppa Italia e Supercoppa Italiana il Napoli ha ottenuto sette vittorie, un pareggio (divenuto vittoria ai rigori in Coppa Italia) e una sconfitta nelle ultime nove partite.
Stato di forma – In questo momento gli azzurri sembrano molto più pimpanti, ma non è facile capire cosa accadrà nelle prossime settimane. La Roma di sicuro avrà più giocatori a disposizione; Garcia in quest’ultimo incontro non aveva a disposizione quattro dei sei attaccanti titolari. L’Europa League potrebbe essere un fattore determinante. Perché il Napoli si è abituato a giocare il giovedì e la domenica (o il lunedì). La Roma riuscirà a fare la stessa cosa?
Gabbiadini e Verde – Se Roma e Napoli sono al vertice è perché hanno in rosa dei grandi giocatori, ma in questa lunga seconda parte di stagione potrebbero essere decisivi i nuovi innesti azzurri e i giovani della Roma. L’uomo in più del Napoli in questo momento sembra senza dubbio Manolo Gabbiadini, a segno nelle ultime due partite di campionato contro Chievo e Udinese. Mentre la Roma in queste ultime settimane ha scoperto Daniele Verde, un diciottenne (napoletano), che oggi è stato decisivo a Cagliari. Verde ha regalato un assist delizioso a Ljajic e a fine partita ha espresso tutta la sua gioia: “Sono emozionato, non so cosa provare adesso, sono contento che abbiamo conquistato i tre punti. Ringrazio Garcia e la squadra che mi è stata vicina e mi aiuta molto. L’azione del primo gol l’abbiamo sempre provata, ci viene molto bene, ringraziando Dio è riuscito. Io ringrazio il mister la fiducia, è normale che noi giovani dobbiamo dare una spinta in più, ci siamo riusciti. Il mio modello? Io cerco di essere me stesso e prendo spunto dai giocatori più forti come Cristiano Ronaldo. Cerco di puntare in alto.”