Napoli, De Laurentiis contro il mercato di gennaio: sia valido solo per l’estero
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis si gode il secondo posto ed il sorpasso all'Inter, ottenuto grazie alla vittoria per 4-3 sulla Lazio, che ha acceso i cuori dei tifosi e che li fa sognare in grande. Dopo la presunta rissa con Lotito, le smentite ed i nuovi botta e risposta dopo le accuse del presidente laziale a Cavani c'è stata una dichiarazione interessante del numero uno azzurro, a proposito del calciomercato. Non riguarda perà uno dei prossimi colpi che metterà a segno la società campana e nemmeno riguarda le altre, più semplicemente è una critica a come lo stesso mercato è strutturato.
Queste le parole di De Laurentiis: "Lancio un'idea per il mercato di gennaio: facciamolo all'estero. Quando si fa una previsione si studia un bilancio, un budget e il tempo in cui realizzare gli obiettivi. Sfreniamoci in estate, ma gennaio non può scalfire gli equilibri del campionato in corsa. Cominciamo con una Sampdoria che va ai preliminari di Champions League dopo il quarto posto e chiudiamo la stagione con la stessa Samp che rischia di retrocedere".
Chiarissimo il riferimento alle cessioni Cassano e Pazzini, che oltre ad indebolire i liguri hanno rinforzato le milanesi, dirette concorrenti del Napoli per lo scudetto. Vedremo adesso se le sue parole sortiranno qualche effetto.