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Napoli campione d’inverno, tutti i numeri che confermano il primato

Tutti i dati che confermano la leadership della formazione di Sarri, capolista al giro di boa della Serie A.
A cura di Marco Beltrami
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Guarda tutti dall’alto il Napoli di Maurizio Sarri, laureatosi campione d’inverno, grazie ad un sorpasso in extremis sull’Inter. 41 punti per gli azzurri che oltre ai nerazzurri, hanno lasciato alle proprie spalle, la Juventus, seppur in rimonta, la Fiorentina e la Roma. Un primato confermato a suon di prestazioni super e soprattutto di numeri per la formazione partenopea che vanta innanzitutto il miglior attacco, con lo scatenato Higuain capocannoniere con 18 sigilli, e la migliore differenza reti.

Napoli primo nei tiri in porta

Se questi dati sono evidenti, eccone altri che confermano i motivi di una leadership più che meritata da un Napoli spumeggiante. Secondo le statistiche raccolte da Opta, quella di Sarri è la squadra che tira di più in porta con ben 328 volte, davanti a Juve (306),  Fiorentina (287), Milan (279),  Roma (273), Empoli (260) e Inter (259). I giocatori azzurri sono anche i più precisi visto che sono i primi anche nella classifica totale delle conclusioni in porta, 116. Una media superiore a quella della Roma, e di Juve e Inter.

Maggior numero di passaggi riusciti

Sul calciomercato De Laurentiis ha annunciato l’arrivo di due colpi, con uno di questi che dovrebbe riguardare il centrocampo. Il reparto centrale della formazione di Sarri però finora ha funzionato e bene, visto che il Napoli è la squadra che ha effettuato finora il maggior numero di passaggi riusciti, ovvero ben 12.083. Un dato spaventoso se si considera che la Fiorentina è l’unica altra formazione ad aver superato i 10.000. Le parti s’invertono nel dato sul possesso palla con la formazione di Sousa che ha mediamente il 62.84% rispetto al 62.35% di Hamsik e company.

Il Napoli e la leadership nel vantaggio territoriale

Quando scende in campo inoltre il Napoli di Sarri ha le idee chiare, quasi sempre, fatta eccezione per la sfortunata parentesi di Bologna. A conferma di ciò c’è un altro primato, nelle statistiche sul vantaggio territoriale, ovvero sul dato relativo alla percentuale di palloni giocati nella metà campo avversaria. Quella del Napoli è di 55.89%, davanti a due antagoniste a sorpresa ovvero Samp e Palermo. Juve solo sesta con il 51.16%, davanti all’Inter settima. Ovvia conseguenza, per la capolista azzurra è il fatto di essere la squadra con il baricentro più alto. La compagine del capoluogo campano è quella che mediamente è la più avanzata in campo in Serie A. Quasi 53 metri per il Napoli, davanti ai 52.09 della Juve e i 51.91 del Genoa.

Squadra corta e che recupera tanti palloni

Gli ultimi dati possono far pensare ad una squadra sbilanciata, alla luce della sua propensione offensiva. E invece, ecco la sorpresa, il Napoli vanta un equilibrio impressionante. E’ la terza squadra più corta (e quindi compatta) della massima serie. 34.49 metri medi, alle spalle di Juventus e Torino. Numeri notevoli anche quelli relativi ai palloni persi. Il Napoli è la terza squadra italiana dietro Lazio e Atalanta, per palloni recuperati, 1.236, la prima di quelle che puntano al titolo. L’altra faccia della medaglia è quella legata invece ai palloni persi, dove il Napoli tra le squadre di testa è secondo solo alla Roma, con Inter, Juve e Fiorentina che hanno finora fatto meglio.

Napoli, squadra meno fallosa della Serie A

In conclusione un altro dato che evidenzia un aspetto interessante. Il Napoli è la formazione meno fallosa del campionato. 242 i falli sanzionati, due in meno dell’Inter, 40 della Roma. Un aspetto che conferma la maggiore propensione al gioco, che spesso costringe gli avversari a tentare di interrompere le trame di gioco azzurre.

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