Napoli, Benitez: “Mertens è fortissimo e può ancora crescere”
Dopo il ko di Parma, il Napoli torna a sorridere. Gli azzurri di Benitez hanno battuto la Lazio per 4 a 2 nella sfida valida per la 33° giornata di Serie A. Protagonisti assoluti del match Higuain, che ha trascinato i suoi con una tripletta, e Mertens che ha firmato lo strepitoso gol del momentaneo pareggio, guadagnandosi anche un calcio di rigore. Ai microfoni di Sky Rafa Benitez si è dimostrato soddisfatto della prova della formazione partenopea che deve migliorare negli equilibri tra i reparti e nella gestione: “In passato abbiamo giocato bene e subìto tanto, oggi è stato diverso. La reazione della squadra è stata buona, abbiamo segnato quattro gol con la tripletta di Higuain. La squadra ha fatto bene, poi c'è stata un po' di sofferenza. Dobbiamo migliorare sotto il profilo della gestione del match. Credo che alla fine dobbiamo trovare il giusto equilibrio, si può vincere sia con la fase difensiva che con quella offensiva. La chiave è trovare l'equilibrio per fare bene. Deve difendere tutta la squadra, non solo il reparto difensivo. Dobbiamo difendere meglio, quando non lo facciamo subiamo gol. Quando ho vinto col Valencia in Spagna avevo grande equilibrio, quello che manca ancora al Napoli".
Hamsik in panchina. Ha fatto molto discutere l’esclusione di Hamsik. Lo slovacco dopo l’infortunio non sta vivendo un gran momento di forma. Il mister spagnolo ha elogiato il grande lavoro dei centrocampisti, in particolare Jorginho e Behrami: “Hamsik in panchina? Bisogna motivare tutta la squadra, dobbiamo utilizzare tutta la rosa a disposizione. Ho dato un segnale che tutti devono lavorare al top, abbiamo tanti impegni da qui alla fine senza dimenticare la finale di Coppa Italia. Sia Hamsik che Pandev possono giocare alle spalle di Higuain. Sta facendo bene, oggi Behrami ha fatto bene nella fase difensiva. Adesso abbiamo quattro centrocampisti di valore, tutti possono giocare bene".
Il tecnico spagnolo tende la mano a Conte. Il tecnico spagnolo stuzzicato sui sorteggi di Europa League che hanno abbinato la Juventus al Benfica in semifinale, si è detto pronto a chiamare il tecnico bianconero: "Conosco bene il Benfica, se Antonio (riferendosi a Conte, ndr) vuole lo chiamo e gli racconto il Benfica. È una partita importante quella della Juventus per il calcio".
Benitez stregato da Mertens. In conclusione Benitez ha speso parole di grande elogio per Mertens che a disputato una grandissima prima stagione a Napoli: "In attacco è fortissimo, giocava in un 4-3-3 mentre a Napoli sta imparando la fase difensiva. E' un professionista quando gioca e non solo, può ancora crescere".
Il momento magico di Mertens. Il trequartista belga, dal canto suo si è detto soddisfatto dei progressi fatti in questi mesi, nonostante qualche panchina di troppo: “Quando sono venuto a Napoli è stato difficile, per il caldo, la lingua. Ora però sono contento e va bene così. In panchina? Sceglie Benitez, io sono sempre pronto per giocare e fare gol”. Nessun problema per il dualismo con Insigne che secondo Mertens merita di essere convocato da Prandelli per i prossimi Mondiali: “Ha fatto grandi partite anche con la Juventus e merita di partecipare ai prossimi Mondiali”. L’ex Psv sarà una delle stelle della prossima rassegna iridata con un Belgio che si candida ad essere la sorpresa della manifestazione: “ Speriamo di passare il girone e poi vediamo. E’ 12 anni che non giocavamo il Mondiale, siamo tutti giovani e vogliamo far bene”.
