Napoli, Benitez: “La Juventus ha la rosa più forte”
Rafa Benitez prepara la squadra in vista della trasferta di Trebisonda contro il Trabzonspor: il tecnico spagnolo, che forse dovrà fare a meno di Hamsik non al meglio, punta ad un risultato positivo che possa ridare fiducia all'ambiente dopo il brusco stop di sabato scorso a Palermo. Ma per Benitez, il pensiero non è solo ai turchi: il tecnico spagnolo, ex-di Valencia e Liverpool, è tornato a parlare di un tema particolarmente caldo come quello legato al suo rinnovo contrattuale con il Napoli.
"Come ho già detto, parlerò del mio futuro non prima della fine della stagione", ha detto ai francesi di Canal+, "per ora voglio restare concentrato sul presente e sui prossimi impegni della squadra. Con i giocatori e la dirigenza c'è un ottimo rapporto, c'è ancora tempo per discutere di queste tematiche". Il che non vuol dire che però ci sia il tanto temuto divorzio: su Benitez ci sono tante pretendenti, partendo dal suo vecchio club del Liverpool e passando per Valencia e Paris Saint-Germain, ma per ora il tecnico spagnolo ha in mente solo gli azzurri. "Quando lascerò il Napoli, che sia tra un anno o cinque, voglio che la squadra sia più matura soprattutto a livello europeo, e con una rosa adatta ad affrontare tutte le sfide che si presenteranno".
Il tecnico spagnolo ha alzato al cielo già due trofei sulla panchina azzurra: la Coppa Italia e la Supercoppa italiana. Due punti di partenza, e non di arrivo, per la società partenopea, con la piazza che sogna adesso un titolo ancora più importante: lo scudetto o l'Europa League. Due competizioni alla portata del Napoli, sebbene ormai la corsa al titolo italiano sembra ormai tramontata, con la Juventus che sembra fare un campionato a parte. "Il loro merito è quello di avere la rosa più forte e completa del campionato", ha spiegato ancora Benitez, "fattore che poi alla lunga paga e dà i suoi frutti. Nel match singolo invece, abbiamo dimostrato che si possono battere, come abbiamo fatto a Doha". Più realistico ottenere il secondo posto, visto che la Roma sembra davvero non essere più quella dello scorso anno. "Se manteniamo la nostra spinta attuale, abbiamo ottime chances di conquistarlo", ha spiegato Benitez, "molto dipenderà dal cammino della Roma: se loro faranno altri passi falsi, noi ci saremo, pronti ad approfittarne". Ma adesso c'è da pensare al Trabzonspor. Trebisonda è vicina.