Napoli, Benitez: “In futuro sogno di allenare la Spagna”

Mourinho? Ha lasciato un'Inter spremuta. Higuain convinto dal progetto Napoli. E, infine, un sogno nel cassetto: allenare la nazionale spagnola. Rafa Benitez si confessa ai microfoni di As tv e parla di tutto: dal Chelsea all'azzurro dei partenopei, con il nero (quello a righe dei milanesi) che è quasi un incidente di percorso. E dopo aver vinto l'Europa League con gli inglesi, adesso (ri)tenta l'avventura scudetto in Italia. "Abbiamo 7 giocatori nuovi in squadra, tutti di buon livello. Rinnovato anche lo stile di gioco distinto rispetto allo scorso anno, abbiamo cambiato il modo di affrontare le gare anche perché è andato via Cavani. Stiamo crescendo ancora perché quello del Napoli è un progetto giovane".
Il ‘pipita' ha già fatto dimenticare il Matador. "Come abbiamo convinto Higuain? Più che merito mio è del presidente. Parlando del progetto è venuta fuori la voglia di competere in Italia e in Champions. Abbiamo parlato col padre e io ho chiamato il giocatore, ma la chiave è stato il progetto del Napoli".
L'avventura al Chelsea. "Con Abramovich avevo un buon rapporto. Gli piace il calcio, non posso dire niente di negativo".
Inter(regno) dopo Mourinho. "La mia esperienza si basa su una squadra che aveva una certa età e su delle promesse che mi erano state fatte ad inizio stagione. Alla fine, però, non è arrivato nessun giocatore. Abbiamo sfruttato al meglio il poco tempo avuto vincendo due titoli. Più di così non si poteva fare. Mourinho lascia i giocatori spremuti? L'età del gruppo e le carenze erano chiare a tutti".
Furie Rosse. "Io commissario tecnico? Del Bosque sta facendo un grande lavoro. In un futuro mi piacerebbe, ma adesso non ci penso. Più avanti, fra qualche anno, perché no".