Napoli, ancora un rilancio di calciomercato per Icardi: l’offerta sale a 60 milioni

Mauro Icardi resta nel mirino del Napoli ma l'Inter si oppone alla cessione

Il Napoli rilancia per Mauro Icardi, l'Inter dice ancora no. De Laurentiis alza l'asticella fino a 60 milioni, da Milano fanno sapere che l'argentino è intoccabile e non verrà ceduto nemmeno per tutto l'oro del mondo. E allora, se proprio 50 milioni più un pacchetto di bonus non bastano, il presidente fa sì che l'offerta diventi allettante tenendo la parte fissa a 35 milioni e aggiungendo nel paniere il cartellino di un calciatore molto gradito a Mancini (sempre che resti in panchina…), Gabbiadini. E' la quarta proposta nel giro di una decina di giorni posta all'attenzione dei nerazzurri, compresi i contatti con la consorte/agente – Wanda Nara – alla quale il numero uno dei partenopei avrebbe concesso anche un ruolo in un programma tv, oltre che un ruolo nel prossimo cine-panettone.

Il pressing del Napoli su Icardi. L'attaccante sudamericano piace molto a Sarri che lo preferisce a Bacca (il milanista è stato accostato agli azzurri) e resta nel mirino nonostante l'arrivo del polacco Milik, protagonista a Euro 2016 in tandem con Lewandowski. Fino a quando e fino a che punto si spingeranno i campani? La linea spartiacque è stata fissata: non si andrà oltre mercoledì, fino al prossimo ‘no' (come quello pronunciato) oppure fino al prossimo segnale differente da parte della proprietà cinese (a patto che Suning cambi rotta rispetto alla netta chiusura attuale).

Gabbiadini accanto a Sarri al termine di una partita della scorsa stagione

Pochi giorni ancora, poi si capirà anche il futuro di Gabbiadini che dalla partenza di Higuain può trarre solo beneficio in termini di spazio e di opportunità per dimostrare tutto il proprio valore, oscurato nella scorsa stagione dalla preponderanza dell'ex Real, autore del record di 36 reti che lo ha incoronato bomber assoluto in Serie A rispetto al primato che apparteneva al milanista Nordahl. La punta bergamasca è disponibile a restare a patto che, oltre Milik, non venga acquistato un altro attaccante (in riferimento alla posizione dell'agente del calciatore). Tutto rimandato.