Napoli, Ancelotti fa melina: “Arriverà un attaccante? Non sono affari vostri…”
Quattro gol e un sorriso. Carlo Ancelotti festeggia l'amichevole con il Gozzano applaudendo una squadra in cui tutti hanno dimostrato subito di sapere cosa fare, come farlo e quando farlo. Una struttura rodata, mentalità precisa, qualità espresse alla perfezione. Al di là del risultato, il tecnico del Napoli è soddisfatto per aver trovato un gruppo che dentro e fuori dal campo è tale, potendo così permettersi anche di fare melina sul calciomercato a chi insiste nel sapere se arriverà oppure no un attaccante.
Il Napoli ha vinto nel solito modo, mostrando un buon calcio e dimostrando che gli anni con Sarri sono serviti. Talmente tanto che Ancelotti non sta smantellando nulla, anzi. Il neo allenatore del Napoli sta costruendo su ciò che gli è stato dato, elogiando il lavoro del collega e apprezzando sul campo i risultati.
Regista e chioccia. Le certezze sono arrivate da Marek Hamsik, il capitano slovacco che doveva lasciare il Napoli e che si è ritrovato ancora una volta al centro del progetto di Ancelotti. Che oggi lo ha applaudito: "Ha tutto per fare questo ruolo, è intelligente e ha visione di gioco, con qualità nel passaggio. Questo aiuterà anche Diawara a migliorare, credo che la vicinanza con lo slovacco possa solo fargli bene".
Ruiz, talento e jolly. Non solo Hamsik, anche i nuovi si sono comportati bene, tra cui è spiccato il nome di Fabian Ruiz, autore di una rete d'autore e di una partita in cui Ancelotti gli ha cambiato ruolo più di una volta: "Da mezzala destra può fare il gol che ha fatto, a sinistra può aiutare nella qualità del gioco- Ruiz a livello realizzativo è più utile a destra, ma voglio abituarlo anche a giocare nell’altra posizione perché tornerà utile".
La punta che verrà. Un'occasione anche per parlare di mercato, dove tutti aspettano cambiamenti importanti in avanti. Ancelotti non ci sta, parla benissimo di chi c'è e fa melina con chi vuole un nome: "Abbiamo Insigne. Deve giocare dove si sente meglio, sa giocare bene sia fuori che dentro, non gli devo insegnare nulla. Arriverà una punta? Non sono di certo affari vostri".
