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Napoli, Albiol tra delusione Champions e riscatto: “E’ dura ma possiamo crescere ancora”

Il centrale spagnolo dal ritiro della propria nazionale ha ricordato l’amarezza per la sconfitta nei preliminari ma sottolinea la voglia di riscatto suo e del gruppo, in un campionato più difficile della Liga.
A cura di Alessio Pediglieri
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Una vita trascorsa in Spagna, nella Liga con le maglie di Getafe, Valencia e Real Madrid. Per Raul Albiol, 29enne difensore del Napoli dalla scorsa stagione, questo è l'anno in cui dover confermare di essere stato un acquisto di valore e di qualità per il reparto arretrato partenopeo. Un inizio non entusiasmante, passato per la cocente eliminazione nei preliminari di Champions League a favore dell'Athletic Bilbao, e da alcune prestazioni personali e collettive deludenti. Eppure, mentre è in ritiro con la Roja, il centrale spagnolo rilancia le ambizioni proprie e della squadra guidata da Benitez per un pronto riscatto sia in Serie A che in chiave europea.

Critiche e riscatto. Presente nel ritiro della nazionale spagnola, il difensore del Napoli Raul Albiol ha parlato della sua esperienza all’ombra del Vesuvio che stenta a decollare. Sotto il mirino della critica insieme ai suoi compagni di reparto per i due scivoloni in campionato, il cammino è ancora lungo e le occasioni per riemergere non mancheranno: "In azzurro ogni giorno imparo qualcosa di nuovo, quello italiano è un altro tipo di calcio. Ho imparato a soffrire, a Napoli si fa più fatica a vincere le partite. Durante la stagione al Real Madrid, capita che qualche gara sia già chiusa dopo venti-venticinque minuti, in Italia nessuno vince 4-0 dopo venti minuti".

Lo smacco Champions. Ovviamente lo smacco europeo dei preliminari non si può dimenticare ed è ancora una ferita che sanguina. Albiol è tornato anche sull'eliminazione in Champions che poteva cambiare da subito la stagione e le aspettative dell'ambiente partenopeo oggi ancora relegato in Europa League: "Contro l’Athletic Bilbao abbiamo pagato i nostri errori, è stato un duro colpo perché il Napoli avrebbe meritato la Champions. È stata una grossa delusione, ma ora dobbiamo dimenticare ciò che è successo e andare avanti. Essere fuori dalla Champions fa male, volevamo prenderci una rivincita dopo essere stati eliminati nel girone nella scorsa stagione per appena un gol".

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