Napoli, 5 acquisti che servono a Sarri per avere una rosa completa
Sarri ha preso il Napoli un anno e mezzo fa, in una situazione un po’ complicata, è riuscito in poco tempo a modellarlo come voleva, ha sognato lo scudetto con Higuain prima di ritrovarsi in estate senza il suo bomber, ma con una squadra abbastanza nuova. Milik rapidamente si è preso lo scettro, ma si è rotto. Dopo aver perso la rotta gli azzurri hanno ritrovato le vittorie, il bel gioco e un bomber, Mertens, autore di sette gol nelle ultime due partite. Adesso il cielo è di nuovo azzurro all’ombra del Vesuvio, grazie a Sarri che sembra un consumato giocatore di Tetris che riesce a modellare con maestria ogni ‘pezzo nuovo’, cioè ogni calciatore. In questo momento gli azzurri sono di nuovo in zona Champions e guardano alla doppia sfida di Champions League con il Real Madrid e sono a un intrigante bivio. Perché De Laurentiis ha creato ancora una volta una buonissima squadra, ma per fare un ulteriore salto di qualità, che permetterebbe al Napoli di lottare concretamente per la vittoria dello scudetto nelle due prossime sessioni di mercato la squadra va ulteriormente rinforzata.
Serve un portiere – Nella prossima stagione i dirigenti partenopei devono acquistare un altro portiere. Pepe Reina è il leader emotivo della squadra, ma ad agosto compirà trentacinque anni e tutti questi anni il numero uno azzurro li sta sentendo. Finora qualche errore di troppo l’ex Liverpool lo ha fatto. La papera con la Lazio è costata carissimo agli azzurri, che hanno perso due punti fondamentali in un confronto diretto. E Reina non è stato all’altezza della sua fama neanche contro il Milan, il Sassuolo e contro il Torino. Trovare un erede non è facile. Mesi fa si parlava di Sportiello, ma adesso il portiere dell’Atalanta sembra un po’ in calo. Un nome buono sarebbe Mattia Perin, ventiquattrenne del Genoa da tempo nel giro della nazionale.
Esterni difensivi – Hysaj è uno dei fedelissimi di Sarri ed è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi due anni ed essendo giovane con il Napoli giocherà molto a lungo, ma serve un’alternativa valida perché Maggio a febbraio compie trentasei anni e non ha più il passo dei bei tempi. Serve anche un’alternativa a Ghoulam. Strinic ha il contratto in scadenza nel 2019 e non è in partenza, ma non sembra essere un pupillo del tecnico toscano. Conti dell’Atalanta potrebbe essere la prima alternativa dell’albanese. Mentre per l’altra fascia piace da tempo il milanista De Sciglio, difficile da acquistare ma che potrebbe chiedere di essere ceduto se sarà ancora l’alternativa di Antonelli.
Vice Callejon – Lo spagnolo non si ferma mai, lo dicono i numeri, ed è forse l’unico insostituibile di Sarri, per lui il turnover non vale. Ma ‘Calleti’ non può giocare sempre e nella rosa di Sarri in attacco lui è l’unico a non avere un’alternativa. Il gioco delle coppie adesso vale per il centravanti (Milik e Pavoletti, praticamente preso) e per l’esterno sinistro (Insigne e Mertens), ma non per lui. Tempo fa si è parlato di Isco, l’esterno del Real Madrid sarebbe un acquisto di lusso per i partenopei.
Un altro centrocampista – Hamsik, Zielinski e Diawara rappresentano la mediana del futuro. Rog è in rampa di lancio e in rosa ci sono anche Jorginho e Allan. Ma per rendere ancora più forte il centrocampo del Napoli serve un giocatore di spessore, magari con una discreta esperienza che posso far effettuare anche a livello internazionale un salto di qualità a tutta la squadra. Giuntoli deve avere gli occhi aperti e dovrà provare a sfruttare il malumore di qualche calciatore di una delle grandi big europee.
