Napoli, 20 punti persi contro le piccole (VIDEO)
Ancora una battuta d’arresto, ancora un’occasione sciupata. Il Napoli a Livorno ha perso l’ennesima occasione di conquistare 3 punti al cospetto di una squadra di medio-bassa classifica. Un 1 a 1 che ha impedito agli azzurri di approfittare del pareggio interno della Roma contro l’Inter e che porta addirittura a 17 i punti di distacco dalla Juventus. Il patron De Laurentiis in un primo momento ha preferito dribblare l’argomento concentrandosi sul successo agli Oscar de “La grande bellezza” di Sorrentino che ha speso parole d’amore per Napoli: “Ho dedicato un tweet a Sorrentino che ci onora in quanto italiani e napoletani. Questo dimostra che il nostro calcio è conosciuto anche in America, un paese dove questo sport sta crescendo”. Intercettato dai microfoni della stampa al suo arrivo in Lega per il raduno dei vertici della Serie A, il numero 1 azzurro ha spento le polemiche predicando calma: “Io non ci sto a questo gioco al massacro. I conti si fanno alla fine. C’è chi va fuori e racconta banalità. È assurdo andare a parlare e discutere”.
I tanti punti persi con le "piccole". Dati alla mano però sono troppi i punti persi dal Napoli contro le cosiddette “piccole” del campionato, considerando anche in questa lista Parma e Udinese, almeno sulla carta non al livello dei top club. Più di 20 punti che avrebbero fatto molto comodo ad Higuain e compagni: Napoli-Sassuolo 1-1, Napoli-Parma 0-1, Napoli-Udinese 3-3, Cagliari-Napoli 1-1, Bologna-Napoli 2-2, Napoli-Chievo 1-1, Atalanta-Napoli 3-0, Napoli-Genoa 1-1 e Livorno-Napoli 1-1. Una serie di match in cui spesso e volentieri la formazione partenopea è passata in vantaggio, dimostrando poi l’ormai proverbiale mancanza di equilibrio tra i reparti, con una difesa spesso in difficoltà. Difficile per Benitez digerire tutti questi passi falsi, soprattutto dopo i tanti richiami all’attenzione della vigilia.
Assenze importanti. Sicuramente sul rendimento azzurro influisce e non poco l’assenza di Higuain. Quando il Pipita non c’è, come ieri a Livorno, la squadra non è capace di capitalizzare le trame di gioco create. Un problema serio visto che il Napoli in questi mesi ci ha abituato a subire gol spesso e volentieri, ma anche ad avere nelle corde la possibilità di farne almeno uno in più degli avversari. Nella prossima estate dunque sarà obbligatorio tornare sul mercato, visto che Zapata anche nel match del Picchi non ha convinto. Obiettivo primario sarà trovare un vice Higuain capace di sopperire all’assenza dell’argentino e anche di alleggerire le “responsabilità” del reparto arretrato.
