Muro Handanovic, ‘solito’ Icardi. Joao Mario, dov’eri? Chiesa inesauribile
Si apre con un pareggio in casa della Fiorentina il 2018 dell’Inter di Luciano Spalletti. Un 1-1 frutto delle reti del solito Mauro Icardi e a quella realizzata dal Cholito Simeone nel finale di partita. A fare la gara però al Franchi è stata la Fiorentina che ha avuto il predominio territoriale per l’intero match, creando tantissime occasioni che, o per bravura dei difensori nerazzurri o per difetto di mira, ha sprecato venendo punita in una delle pochissime chance concesse agli avversari. Detto ciò, andiamo a vedere nel dettaglio quali sono stati i migliori e i peggiori in campo nella sfida del Franchi tra la Fiorentina di Stefano Pioli e l’Inter di Luciano Spalletti.
Top, chi può sorridere e perché
Re Mida Icardi
Ormai non è più una novità. È sempre Mauro Icardi a tenere a galla l’Inter. Dopo un’ora di grande sofferenza è un guizzo da vero centravanti del capitano nerazzurro a portare in vantaggio il club meneghino. Come spesso accade sono pochi i palloni toccati dal numero 9 ma ne sono bastati due per trasformarli in oro colato per lui e la sua Inter. Si conferma inoltre la bestia nera della Fiorentina alla quale in 12 gare ha già segnato 10 volte.
Inesauribile Chiesa
Altra ottima prestazione per il giovane Federico Chiesa. Tutte le migliori occasioni della Fiorentina partono dai suoi piedi. La sua spinta sulla fascia destra è una costante che mette in continua apprensione la difesa interista. Serve diversi assist ai compagni che difettano però di mira così come fa lo stesso figlio d’arte quando si mette in proprio. Come sempre non si risparmia nemmeno quando deve fare 50 metri di campo per andare a rincorrere gli avversari.
Tanto Handanovic in questo pareggio
Se c’è un calciatore che più degli altri si merita di stare tra i top è sicuramente Samir Handanovic. L'estremo difensore sloveno ha difatti tenuto a galla i nerazzurri riuscendo a ribattere i continui attacchi degli avanti viola. Sono infatti i suoi interventi a far sperare all'Inter di riuscire a portare a casa addirittura i tre punti in una gara in cui ha sofferto per l'intero match. Nulla ha potuto sul gol del pareggio di Simeone arrivato nei minuti di finale, ma in questo punto conquistato c'è tanto di Handanovic.
Flop, cosa dimenticare e in fretta
Joao Mario: altra chance sprecata
Schierato nel suo ruolo originario, cioè sul lato destro del tridente alle spalle di Mauro Icardi, il portoghese Joao Mario delude ancora. Non si contano i palloni persi dall’ex Sporting Lisbona che gioca con sufficienza non riuscendo mai a saltare il diretto avversario, collezionando diversi errori tecnici che hanno dato il via ad alcune pericolosissime ripartenze a campo aperto della Fiorentina. Il tutto senza nemmeno sacrificarsi in fase difensiva. Altra chance sprecata per lui.
Borja Valero: un amaro ritorno a Firenze
Di certo non è la gara che aveva sognato. Non esaltante infatti il ritorno al Franchi dell’ex Borja Valero. Il centrocampista spagnolo fatica a cucire il gioco tra i reparti ed è insolitamente impreciso negli appoggi. Non è al top della condizione e, per la poca lucidità, soffre molto il pressing avversario regalando diversi palloni agli uomini di Pioli. Spreca anche la grande occasione per chiudere la partita.
Poco Perisic al Franchi
A parte un ottimo pallone regalato a Borja Valero nel finale di partita, la prestazione offerta da Ivan Perisic non può essere considerata positiva. Il croato fatica per tutta la partita non riuscendo quasi mai ad avere la meglio di Laurini nell’uno contro uno. Pochissime le volte in cui riesce a rendersi pericoloso nella metacampo avversaria.