Moviola, perché è giusto annullare il gol alla Juventus contro la Spal
L'episodio da moviola che ha sollevato qualche dubbio capita al minuto numero 9 di Juventus-Spal. I bianconeri sono in pressione e provano a schiacciare gli avversari nella loro metà campo. Protagonista nell'occasione finita sotto i riflettori è Douglas Costa: l'esterno brasiliano è molto bravo e veloce a raccogliere un disimpegno maldestro del portiere estense, Gomis, crossa e provoca l'autogoldi Felipe ma l'arbitro però decide di non convalidare la rete. E' stata giusta la sua decisione? Perché l'ha fatto? A quale norma del regolamento ha fatto appello?
La decisione presa dal direttore di gara Federico La Penna della sezione di Roma, coadiuvato dagli assistenti Di Liberatore e Cecconi (al VAR ci sono Piccinini e Giallatini), è corretta e si spiega con la dinamica dell'azione che all'occhio dello spettatore è sfuggita mentre è stata rilevata dal fischietto designato per il match dell'Allianz Stadium.
- Perché è stato giusto annullare la rete del vantaggio al 9° della Juventus. L'azione che innesca l'affondo di Douglas Costa scaturisce da un primo rinvio dal fondo del portiere della Spal. Cosa c'è di strano? Il punto è proprio questo: l'intervento del difensore dei biancazzurri avviene quando la palla si trova ancora sulla linea dell'area di rigore. Cosa significa? Che la battuta è da ripetere perché – in base al regolamento – il pallone deve uscire completamente dall'area di rigore e non devono esserci calciatori della squadra avversaria. Le immagini sembrano dar ragione alla decisione della squadra arbitrale, considerata anche la presenza di Mandzukic.
Cosa dice il regolamento, l'articolo 16 sul calcio di rinvio
Se il pallone non esce dall’area di rigore o viene toccato da un calciatore prima di esserne uscito il calcio di rinvio dovrà essere ripetuto (…) Se un avversario, che si trova nell’area di rigore quando il calcio di rinvio viene eseguito o che entra nell’area di rigore prima che il pallone sia in gioco, tocca il pallone o lo contende prima che venga toccato da un altro calciatore, il calcio di rinvio verrà ripetuto.