Moratti: “Mancini? Una scelta necessaria”
A sorpresa questa mattina Erick Thohir ha esonerato Walter Mazzarri, che mai nella sua carriera era stato licenziato, ed ha ingaggiato Roberto Mancini, che torna sulla panchina azzurra dopo sei anni e mezzo. All’epoca il Mancio pagò una discussione con Massimo Moratti, che lo liquidò pochi giorni dopo il terzo scudetto consecutivo. L’ex presidente oggi ha commentato la notizia del passaggio di consegne, non indolore, tra i due allenatori: “Mi spiace per Mazzarri, che certamente ci ha messo del suo e ha dato il massimo per fare bene. Sono felice per Mancini. Con lui ho vinto per la prima volta lo Scudetto, è molto bravo e un gran lavoratore e in questo momento è un aspetto necessario.”
"Non ho dato consigli a Thohir"
Secondo alcuni dietro l’esonero del tecnico livornese ci sarebbero le dritte di Moratti, che già nelle scorse settimane aveva fatto capire che se ci fosse stato ancora lui al ponte di comando Mazzarri sarebbe stato esonerato. Ma l’ex proprietario dell’Inter smentisce tutto: “Thohir ha ascoltato i miei consigli? Certamente aveva in mente di fare questa cosa. Ma dovete chiedere più a lui che a me, è qualcosa che riguarda la società”.
La polemica tra Mazzarri e Moratti
E pure nelle scorse settimane Massimo Moratti non era stato tenero nei confronti di Mazzarri, seppur in modo sibillino: "Mazzarri sarebbe già esonerato con me? Io sono un pessimo esempio, ho mandato via un allenatore che aveva vinto il campionato due giorni prima, non sono un esempio da prendere". Quelle parole avevano infastidito e non poco l’ormai ex tecnico dell’Inter che in modo irruento aveva risposto a Moratti: "Sono concentrato sulla prossima partita e non ho il tempo di pensare ad altro e nemmeno a rispondere a quelli che parlano di me e dell’Inter. Il mio compito è quello di far rendere al massimo i calciatori che sono a mia disposizione".
‘Il meglio deve ancora venire'
I rapporti tra Moratti e Mazzarri in verità sono stati ottimi fino a un mese fa. L’ex presidente dell’Inter addirittura lo scorso anno ha scritto la prefazione dell’autobiografia del tecnico livornese, dal titolo: ‘Il meglio deve ancora venire'. Un titolo che oggi dà adito a tante battute considerando quello che è successo oggi, e che a conti fatti non ha portato tanta fortuna né all’Inter né a Mazzarri.