video suggerito
video suggerito

Moratti: “Inter, batti la Juve e spediscila a meno 11”

L’ex presidente dell’Inter vuole il successo sulla storica rivale: “Per noi questo match è un esame di maturità .La partita è più importante per loro, non possono permettersi di sbagliare. Se perderanno andranno a meno undici, la situazione si farà pesante e non sarà semplice da recuperare”.
A cura di Alessio Morra
29 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Inter-Juventus non è una partita come tutte le altre. Il Derby d’Italia è stato spessissimo polemico e altrettanto spesso è stato decisivo per la lotta allo Scudetto. Quest’anno Inter e Juventus si affrontano all’ottava giornata con una situazione di classifica completamente diversa. I nerazzurri sono secondi e hanno 16 punti, mentre la Juve è dodicesima e di punti ne ha solamente 8. Vincendo l’Inter acquisirebbe un vantaggio probabilmente quasi irrecuperabile dalla squadra di Allegri. Massimo Moratti, ex proprietario ma sempre tifosissimo dell’Inter, vuole che i suoi vincano perché così la Juventus sarebbe tagliata in modo quasi definitivo dalla lotta allo Scudetto: “La partita è più importante per loro, non possono permettersi di sbagliare. Se perderanno andranno a meno undici, la situazione si farà pesante e non sarà semplice da recuperare”.

Nell’intervista rilasciata al ‘Corriere dello Sport’ Moratti dice che contro la Juventus si capirà il vero valore dell’Inter. Il presidente è fiducioso perché sulla panchina dell’Inter c’è un grande allenatore, che sta facendo un ottimo lavoro: “Per noi questo match è un esame di maturità e bisogna farlo bene. Sono convinto che i giocatori stiano preparando il match nel modo giusto. Mancini è bravo e sta facendo un bel lavoro”.

Moratti pensa che l’incontro con i bianconeri possa essere deciso da Mauro Icardi, uno che contro la Juventus segna sempre e che nelle partite importanti si esalta: “Con Icardi in campo contro i bianconeri partiamo sempre da 1-0? Me lo auguro anche io come i tifosi. Speriamo che confermi pure stavolta la sua tradizione positiva. Mauro è un attaccante davvero forte e un ragazzo serio. E poi nelle grandi partite è il classico giocatore che si esalta”. Finora l’argentino ha realizzato solo un gol in questo campionato.

29 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views