Morata: “La difesa dell’Italia? Chiellini è un gorilla, Buffon un alieno”
2 gol e 2 assist in 3 partite di Premier League. Si è presentato così Alvaro Morata ai tifosi del Chelsea, il club che nell'ultima sessione di calciomercato, ormai archiviata, ha investito 64 milioni di euro per strappare il bomber al Real e assecondare le volontà di Antonio Conte. Un inizio importante per un calciatore che ha notevoli margini di miglioramento e che si prepara a ritrovare da avversari molti dei suoi ex compagni della Juventus, in Spagna-Italia, la super sfida decisiva per la qualificazione ai Mondiali 2018. In un'intervista a El Pais, il classe 1992 spagnolo ha fatto il punto sia sulla nuova esperienza al Chelsea, e sia sul match contro gli azzurri del Santiago Bernabeu.
Morata ringrazia il Chelsea
Il Chelsea ha dimostrato a suon di milioni di volere fortemente Morata che non può che essere grato ai Blues e ad Antonio Conte che lo volle fortemente alla Juventus, senza però poi avere l'opportunità di allenarlo. Lo spagnolo vuole integrarsi al meglio nel campionato inglese: "Sono arrivato in una grande squadra, il mio obiettivo è quello di vincere titoli. Il destino mi ha dato questa possibilità e voglio sfruttarla. Il Chelsea ha fatto un enorme sforzo economico per portarmi via dal Real Madrid: da Conte ai tifosi passando per il club, ho tutte le carte in regola per fare bene".
Lo spagnolo ha già dimenticato il Real Madrid
E per integrarsi al meglio, Morata potrà sfruttare l'opportunità di giocare con continuità. Una situazione preclusagli al Real Madrid: "Qui finalmente posso fare anche cinque partite di fila, cosa che al Real Madrid non è mai capitata. I Blues hanno uno stile di gioco italiano, qui l’attaccante deve essere un punto di riferimento: in Inghilterra c’è un altro ritmo rispetto alla Spagna, dove per esempio c’è più tempo per pensare alla giocata, per questo motivo la Premier League è uno dei campionati più interessanti da vedere”.
Morata contro il suo passato in Spagna-Italia esalta la difesa azzurra
Chiuso il capitolo Chelsea, per Morata è tempo di concentrarsi su Spagna-Italia. Una partita dal sapore speciale per il bomber che dovrà cercare di far male ai suoi ex compagni della Juventus, ovvero Bonucci, Barzagli e Chiellini, anche se quest'ultimo salterà la gara per infortunio. Morata ricopre di complimenti i difensori avversari: "Mi viene subito in mente Chiellini, è come se ti mettono in una gabbia con un gorilla e gli devi rubare il cibo. Poi c’è Bonucci che gioca alla grande palla al piede: tutte le azioni passano attraverso i suoi piedi, è l’organizzatore del gioco da dietro. Bonucci potrebbe fare benissimo anche da centrocampista. Infine c’è Barzagli che passo, potenza e posizionamento.
Buffon è un alieno, parola di Morata
Incrocio particolare con Gigi Buffon, che alla Juventus ha avuto il merito di spronare in più di un'occasione Morata con il quale si è creato un rapporto particolare. Lo spagnolo esalta il numero uno azzurro: "Buffon? Un alieno. Lui e Casillas per me sono i due migliori portieri della storia. L’Italia è molto brava a difendersi. Mi piace vederli giocare. Hanno enorme qualità in attacco. Ma se studiamo bene la gara, possiamo fargli male”.
Morata titolare in Spagna-Italia, al centro dell'attacco
E Alvaro Morata a meno di colpi di scena giocherà dal 1′ in Spagna-Italia, nelle vesti di terminale offensivo. Lopetegui infatti si affiderà a lui al centro dell'attacco, con ai suoi fianchi Silva e Pedro. In un 4-3-3 con Koke, Busquets e Iniesta sulla linea mediana
Le probabili formazioni di Spagna-Italia
SPAGNA (4-3-3): De Gea; Carvajal, Ramos, Piqué, Jordi Alba; Koke, Busquets, Iniesta; Silva, Morata, Pedro. Ct. Lopetegui.
ITALIA (3-4-1-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Rugani; Conti, De Rossi, Montolivo, Darmian; Verratti; Belotti, Immobile. Ct. Ventura.