Morata, eurogol a Palermo: settimo in A, decimo stagionale
Decimo gol stagionale, il settimo in Serie A che va ad aggiungersi ai due in Tim Cup e alla rete realizzata nella massima Coppa continentale. La serata di Palermo ha il volto di Alvaro Morata, contento per la rete che mette ko i rosanero e regala alla Juventus vittoria (pesante) e certezze (vantaggio sulla Roma a +14) in vista della prossima sfida di Champions League contro il Borussia Dortmund (solo 0-0 con il Colonia nella sfida di Bundesliga). L'ex attaccante del Real Madrid è cresciuto in maniera esponenziale, secondo le attese e grazie al lavoro svolto in bianconero, al punto da scalzare definitivamente Llorente nelle gerarchie dell'attacco. E' lui che, in coppia con Tevez, proverà a regalare a se stesso e alla ‘vecchia signora' la qualificazione ai quarti che sembra possibile (si parte dal 2-1 dell'andata).
"Abbiamo fatto una buona partita – ha ammesso Morata a fine match, ai microfoni di Sky Sport -. Non era facile giocare a Palermo, contro un avversario che in casa dà sempre il meglio ed è apparso uno dei più in forma dell'ultimo periodo". Una cifra su tutte fotografa il rendimento dei siciliani al Barbera e Morata mostra di conoscerla bene… "Dall'inizio della stagione hanno preso solo 6 gol sul terreno amico, questo significa che si difendono bene e che sul loro campo sono molti forti".
Riflettori puntati sulla trasferta europea di Dortmund: al Westfalenstadion farà molto caldo, non solo per il tifo indiavolato del muro giallo. "Abbiamo vinto prima di andare a Dortmund – ha aggiunto lo spagnolo – era l'obiettivo che ci eravamo prefissi ed è stato importante averlo raggiunto. Quando una lavora per fare gol, prima o poi i risultati si vedono. E io ho lavorato bene per arrivare a questo punto, non solo per me stesso ma anche per la squadra. Con la vittoria di Palermo possiamo pensare al Borussia con maggiore serenità, ci aspetta una gara molto intensa. Non pensiamo ad altro… nemmeno allo scudetto, perché dobbiamo continuare a lottare".
