Mondiali, Spagna umiliata dall’Olanda. Casillas: “Chiedo scusa”
Il giorno dopo è sempre quello più difficile. E dopo una batosta come quella rimediata dall'Olanda, per la Spagna non dev'essere stato facile risvegliarsi. Una sconfitta che ci sarebbe potuta stare, ma non in questo modo: la manita rifilata dagli Orange è stata però troppo pesante, ed adesso la Spagna deve metabolizzare. Magari sperando che il precedente del 2010, quando anche in quel caso la Spagna fu sconfitta all'esordio, porti fortuna, visto che arrivò il titolo iridato. Chi però passerà dei giorni particolarmente duri è Iker Casillas: forti responsabilità su quasi tutti i cinque gol subiti, con uno che lo ha visto compiere una papera da Mai Dire Gol. E pensare che appena due settimane fa, il giocatore alzava al cielo la Décima Champions League, unico trofeo che gli mancava tra Nazionale e club.
"Chiedo scusa a tutti per questa sconfitta" – ha detto l'estremo difensore del Real Madrid – "adesso non ci resta che vincere con il Cile e l'Australia. Non possiamo più fare nessun tipo di calcolo". Parole da vero leader, che i tifosi della Roja sembrano aver apprezzato, almeno stando ai commenti sul web. In pratica, si tratta di una sconfitta pesante, ma che si può accettare se si tratterà di incidente di percorso. La Spagna lo sa, e Casillas fa quadrato. Assumendosi anche le sue responsabilità. "E' stata la mia peggior partita in assoluto con la maglia della Nazionale", ha aggiunto ancora il numero 1 delle Furie Rosse, "chiedo perdono per la mia prestazione, è stata orribile". Adesso però bisogna voltare pagina. Contro Cile ed Australia non si può più sbagliare.
