Mondiali, Spagna: Diego Costa a rischio, 15 giorni di stop assoluto
Per Diego Costa il calvario non sembra essere ancora finito. Dopo essersi infortunato nell'ultima parte di stagione e non essere riuscito a recuperare per la finale di Champions League (la sua presenza in campo è durata la pochezza di 9 minuti di gioco) adesso è a serio rischio la sua presenza ai prossimi Mondiali in Brasile tra le fila della Spagna. Sarà Vicente Del Bosque a decidere se inserirlo nella lista dei 23 e assumersi tutte le responsabilità nel portare in Sud America un giocatore che arriverà con almeno due settimane di riposo assoluto e una forma fisica tutta da decifrare. L'alternativa ci sarebbe e potrebbe essere quella giusta: Fernando Llorente rinato in bianconero e che al contrario del puntero dell'Atletico, può vantare un finale di stagione in crescendo.
Corsa contro il tempo – Se Del Bosque sarà coerente con ciò che ha sempre sostenuto, allora per Diego Costa Brasile 2014 è finito ancor prima di iniziare. "Ai Mondiali ci va solo chi è al top della condizione" ha sempre sostenuto il Ct della Roja e ciò vale anche per Diego Costa che dovrà accelerare nella sua corsa contro il tempo. Lo staff medico della ‘Roja' sta monitorando con enorme attenzione le condizioni del giocatore che in mattinata i sanitari della Spagna hanno visitato. Il dottor Pedro Guillen ha dato la sua attuale diagnosi: "Il calciatore ha ancora una lesione al bicipite muscolare. Non va meglio e la situazione è più o meno allo stesso punto. Per il 13 potrebbe farcela, dipende da come evolverà la situazione"
