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Mondiali, Pelè: “Al Brasile avrebbe fatto comodo l’esperienza di Kakà e Robinho”

O Rei resta abbastanza scettico sulle scelte formulate dal Ct verdeoro Felipe Scolari. Anche perché la Seleçao ha l’obbligo di arrivare almeno in finale. E vincerla.
A cura di Alessio Pediglieri
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O Rei non è convinto del tutto delle scelte fatte da Felipe Scolari in vista del Mondiale casalingo che inizierà a metà del prossimo giugno. Il CT della Seleçao ha diramato la lista dei 23 che convocherà per il torneo in cui il Brasile è tenuto a vincere senza alternativa di risultato. Per Pelè però, se è vero che la scelta è stata difficile avendo a disposizione una enorme quantità di giocatori a livello internazionale utili per giocare un Mondiale da protagonisti, alcune decisioni non sono convincenti. il campo, come sempre, darà il su responso al di là di critiche o pensieri, ma sulla carta rinunciare a due giocatori d'esperienza e qualità come i milanisti Kakà e Robinho è sembrato piuttosto azzardato.

Il pensiero di O Rei – "Ci sono così tanti giocatori… è difficile per il tecnico. Scolari è stato coerente e non c'è stata nessuna sorpresa. Però penso che giocatori con più esperienza, come Robinho o Kakà, avrebbero potuto far parte del gruppo. Ci aspettavamo molto di più da Robinho, in Europa non è stato lo stesso visto nel Santos o alcune volte in nazionale. E' stato una sorpresa in negativo. Ma anche così, lui resta un giocatore importante per qualsiasi nazionale".

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