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Mondiali, Messi promette: “Voglio regalare la Coppa all’Argentina” (FOTO)

Il capitano dell’Albiceleste lancia la sfida ad Olanda e Germania.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Tutto pronto per la seconda semifinale di Brasile 2014: in un torneo iridato improvvisamente orfano del Brasile, sono rimaste in tre a giocarsi il titolo iridato. Da una parte la Germania, già sicura di un posto in finale dopo il sorprendente 7-1 rifilato proprio ai verdeoro; dall'altra, Argentina ed Olanda, che stasera si contenderanno l'altro posto nella finale del 13 luglio. Leo Messi, stella dell'Argentina e del Barcellona, lancia la sfida: "Voglio portare la Selección alla Coppa del Mondo", ha detto senza usare mezzi termine La Pulci, intervisto dal quotidiano spagnolo AS, "Per me è un grandissimo onore essere il capitano dell'Argentina, e voglio ripagare questa fiducia vincendo il titolo iridato".

L'Argentina mancava alle semifinali da Italia 90, quando si impose sull'Italia per poi cedere in finale proprio alla Germania. Una finale che si era già vista quattro anni prima, quando a Messico 1986 fu proprio l'Albiceleste, trascinata da un grandissimo Diego Armando Maradona, ad imporsi sui tedeschi. "Non c'è niente di meglio che vincere un Mondiale", ha aggiunto ancora Leo Messi, "è un qualcosa che si sogna da quando si è bambini e che non svanisce mai. Faremo di tutto per tramutare questo sogno in realtà". Prima però ci sarà da fare i conti con l'Olanda: quattro anni fa gli Orange persero la finale contro la Spagna, mentre proprio contro gli argentini persero il titolo del 1978, quello "sporcato" dalla dittatura di Videla. Per gli Orange, comunque vada, sarà una "vendetta" in caso di arrivo in finale: anche la Germania gli soffiò il titolo all'ultimo, nel 1974. E considerando che la terza, la Spagna, è stata già "servita" con un pesante 5-1 all'esordio mondiale quest'anno, è facile immaginare che gli olandesi sognino di regolare i conti anche contro argentini e tedeschi. Stasera, insomma, sarà l'appuntamento con la Storia.

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