Mondiali, Maradona tifa Argentina: “Da orgasmo se vince in Brasile!”
Da sempre ci ha abituato a essere sopra le righe, sia quando giocava e deliziava tutti per le sue fenomenali doti da giocoliere del pallone, sia fuori dal campo tra eccessi, problemi con il fisco e goliardate. Anche adesso, a distanza di anni dal ritiro dal calcio giocato e dopo una serie infinita di avventure Diego Armando Maradona è capace di sorprendere soprattutto quando parla della sua amata Argentina, la Nazionale che riuscì a trascinare in un fantastico Mondiale nel 1986 e che adesso vorrebbe rivedere sul podio più alto del mondo in Brasile, terra dei più acesi rivali sportivi di sempre e patria di quel Pelè con cui mai si sono sopportati.
Il sogno proibito che può diventare realtà – Diego Armando Maradona non usa mezzi termini e descrive così la sensazione che proverebbe se l'Argentina vincesse i Mondiali 2014 superando in finale proprio il Brasile padrone di casa. Il Pibe de Oro lo ha confermato in un'intervista a cuore aperto al quotidiano Olé, dove è andato giù pesante nei confronti della nazionale verdeoro esaltando le doti indiscusse delle stelle di Sabella: "Battere il Brasile in finale, in casa sua, sarebbe da orgasmo".
Consueta frecciata a Pelè – Poi, ovviamente, l'affronto diretto al mito Pelè, con cui non si è mai trovato d'accordo su nulla, figuriamoci in tema mondiale quando si confrontano le stelle verdeoro con quelle della Seleçion tanto cara al Pibe: "Dice che Messi ha uno stile brasiliano? Pelé dovrebbe stare in un museo. Messi è argentino ed è più argentino di me. Non parlo con Leo da un po', mi piacerebbe farlo ora. Mi piacerebbe dirgli che non deve ascoltare gli idioti. Purtroppo ne vedo molto in giro. Vedo bene Messi: ha potuto riposare durante la stagione e questo è positivo, veniva da 4 anni praticamente senza break. Un confronto tra Messi e Neymar? Tra loro c'è la stessa differenza che c'è tra Maradona e Pelé".
La nazionale verdeoro debutterà giovedi sera contro la Croazia nel match di debutto e di inizio del Mondiale. L'Argentina farà invece la sua discesa in campo lunedi 16 giugno contro la Bosnia Erzegovina.
