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Mondiali, Diego Godin, il difensore-bomber dell’Uruguay pagato 27 euro

Il centrale uruguagio dell’Atletico, che ha eliminato l’Italia da Brasile 2014, oggi è valutato circa 20 milioni di euro. Ma nel 2003 venne pagato la miseria di 840 pesos poco meno di 40 dollari.
A cura di Alessio Pediglieri
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diego godin

Incredibile ma vero. L'uomo che ha eliminato l'Italia dalla Coppa del Mondo 2014. L'uomo che ha consegnato il decimo titolo della sua storia all'Atletico Madrid siglando la rete del pareggio al Camp Nou nell'ultima gara di Liga contro il Barcellona e l'autore del gol in finale di Champions League che – anche grazie alla papera di Casillas – ha fatto tremare la corazzata Real sotto i colpi dei Colchoneros, solo 10 anni fa fu pagato la miseria di 840 pesos, circa 30 euro. Oggi, Godin, stella dei biancorossi di Madrid e della Celeste guidata da Oscar Washington Tabarez, avversaria azzurra ai Mondiali in Brasile, vale non meno di 20 milioni di euro e ha un contratto con l'Atletico fino al 2018.

Da 27 euro a una finale Champions – La storia racconta che nel 2003, il 17enne sconosciuto uruguaiano Diego Godín venne acquistato dal Club Atletico Cerro di Montevideo per la misera somma di 27 euro dai rivali cittadini del Defensor Sporting. Un prezzo irrisorio e oggi incredibile per uno dei centrali difensivi considerato tra i migliori in circolazione. Da allora, Godin ne ha fatta di strada: dopo 3 anni al Cerro passò al National prima di passare in Spagna dove acquisì il doppio passaporto. Venne acquistato dal Villareal dove ha collezionato 91 presenze e 5 reti per passare poi nel 2010 all'Atletico Madrid dove attualmente vanta uno score di 5 gol in 109 partite.

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