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Barcellona-Atletico Madrid 1-1, i colchoneros di Simeone campioni di Spagna (foto)

Godin risponde al super gol di Sanchez e regala ai colchoneros la decima Liga consecutiva.
A cura di Marco Beltrami
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L’Atletico Madrid è campione di Spagna. Ennesima impresa stagionale degli uomini di Simeone che,  in virtù del pareggio conquistato al Camp Nou con il punteggio di 1 a 1, portano a casa il 10° titolo della sua storia. Una serata magica per David Villa e compagni che sembravano sul ciglio del baratro dopo aver perso Diego Costa e Arda Turan per infortunio, e soprattutto dopo aver incassato il super gol di Sanchez nel primo tempo. Nella ripresa però è arrivato lo stacco imperioso di Godin che ha permesso ai Colchoneros di conquistare un titolo storico in attesa della finale di Champions League contro il Real Madrid.

La sfortuna dell’Atletico e la perla di Sanchez. Primo tempo molto intenso al Camp Nou con le due squadre pronte a lottare su ogni pallone. La sfida si mette malissimo per gli ospiti che in 20 minuti perdono per infortunio Diego Costa e Arda Turan. Problema muscolare alla coscia destra per il primo, brutto colpo alla cresta iliaca destra per il secondo dopo un contrasto con Fabregas. Simeone getta nella mischia Adrian e Javi Garcia per i due perni dei Colchoneros che escono in lacrime. A rompere però gli equilibri ci pensa Sanchez con un gol fantastico: Fabregas lancia Messi che di petto appoggia il pallone a Sanchez che da posizione defilata lascia partire un siluro che s’insacca sotto la traversa.

Godin regala il titolo ai colchoneros. Nella ripresa entra in campo solo una squadra, ovvero i colchoneros. Pronti, via e subito Villa colpisce un gran palo con una bella girata. E’ il preludio al gol che arriva al 4’ con Godin che con un imperioso stacco di testa firma l’1 a 1, spegnendo il Camp Nou. Martino perde Busquets per infortunio ed è costretto ad inserire Song, uno dei peggiori della stagione azulgrana. Al 16’ il tecnico sudamericano si gioca il tutto per tutto inserendo la stella Neymar, out da un mese per infortunio, per un tutt’altro che brillante Neymar. E dopo solo 1’ minuto i blaugrana trovano il gol del vantaggio con Messi, fermato però dal guardalinee per un’evidente posizione irregolare. Simeone si copre e intorno al 26’ decide di inserire il “principito” ex Napoli Sosa al posto di un infortunato Adrian: ancora sfortunati i madrileni. L’ultima carta di Martino è Xavi: il regista, non al top della forma, viene gettato nella mischia al 31’, per sostituire uno stremato Fabregas. A rendersi pericoloso però è Dani Alves con una conclusione dalla distanza che costringe Courtois ad un grande intervento a 10 minuti dal termine. Da qui alla fine però non accade nulla e Simeone può esultare per un titolo davvero storico con tutto il Camp Nou ad applaudire i colchoneros.

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