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Mondiali, Corea del Sud-Belgio 0-1 Vertonghen decisivo, ottavi con gli USA (foto)

I ragazzi di Wilmots vincono anche la terza partita e chiudono il proprio girone a punteggio pieno. Adesso sotto con gli ottavi dove incontreranno gli Stati Uniti di Jurgen Klinsmann.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Belgio non strafa e con la Corea del Sud si limita a gestire i 90 minuti a disposizione della terza partita per chiudere nel migliore dei modi il proprio girone mondiale, con un punteggio pieno dopo e gare che lo proietta tra le formazioni più in forma in Brasile. Gli uomini di Wilmots giocano come il gatto con il topo, sprecando, soffrendo e segnando: vittoria per 1-0 che ha portato la firma di Vertonghen. il massimo risultato con il minimo sforzo, tenendo presente che per tutta la ripresa i begli hanno dovuto giocare in inferiorità numerica per una sciocchezza di Defour al 44′ autore di un bruttissimo, quanto inutile, fallo a centrocampo per il quale ha rimediato il rosso diretto. Ma gli asiatici hanno dimostrato tutte le loro lacune, incapaci di impensierire la difesa avversaria e tenuti in piedi dalla solita foga agonistica che li ha fatti correre per  90 minuti. Ma alla fine è giusto così, con il Belgio che merita il primo posto, confermandosi autentica mina vagante degli ottavi, dove incontrerà gli Stati Uniti di Jurgen Klinsmann un ostacolo tutt'alto che complicato da superare.

Gara aperta, follia Defour

Gioca benissimo il Belgio che al 24′ si divora l'occasione migliore del match con Drens Mertens che servito da Mirallas sotto misura spara altissimo il destro calciato in area piccola dopo una splendida azione tutta in velocità. La Corea è da subito in difficoltà e oltre il consueto spirito agonistico e la corsa non riesce a mettere altro in campo con i belgi che si divertono a fraseggiare e a dimostrare ciò che sanno fare meglio: possesso palla e verticalizzazioni in velocità. Al 30′ è Siky però a rubare palla a centrocampo e provare dalla distanza impegnando Courois in angolo, accenendo una gara fino a quel momento il Belgio aveva in pugno. Il primo tempo scorre via senza altri sussulti se non al 44′ per l'improvvisa pazzia di Defour che sulla linea laterale a centrocampo entra con una scivolata a martello sulla tibia di Shin Kook rimediando un rosso diretto. E giusto.

Zampata Vertonghen

Nella ripresa la gara rimane piacevole con la Corea che però non fa molto di più rispetto al primo tempo per vincere una partita che le permetterebbe di passare agli ottavi di finale. Il Belgio non si limita a difendere, malgrado sia in dieci, ma la spinta offensiva si contiene spesso fino alla trequarti dove gli uomini di Wilmots mantengono il possesso di palla. I problemi per Courtois sono di ordinara amministrazione mentre è il Belgio a provare il colpo grosso al 67′ con Fellaini che di testa sfiora il vantaggio. E nei minuti finali di gara sono sempre gli uomini di Wilmots i più pericolosi costringendo i coreani a difendersi spesso in calcio d'angolo. Non a caso, anche se in inferiorità numerica è il Belgio a trovare il gol che spezza gli equilibri al 77′ con Vertonghen che sfrutta una corta respinta del portiere coreano.

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