Mondiali, biscotti e sospetti di combine: veleni su Camerun-Brasile e Usa-Germania

Profumo di biscotto. Ricordate quello scandinavo? E' quasi da nausea… a dieci anni di distanza fa venire ancora la pelle d'oca a Giovanni Trapattoni. E non c'è Strunz (il nome del calciatore, quello dello sfogo al Bayern…) che tenga. Il 2-2 tra Svezia e Danimarca all'Europeo del 2004 – ultima partita del girone di qualificazione – mise fuorigioco l'Italia, nonostante la vittoria per 2-1 sulla Bulgaria. Questa volta l'Italia non corre rischi: contro l'Uruguay (24 giugno, gara a Natal, ore 18 italiane secondo il fuso orario col Brasile) gli Azzurri di Prandelli giocheranno una partita da ‘dentro o fuori', senza far calcoli nonostante sia sufficiente anche un pareggio per accedere agli ottavi di finale come secondi. Al mondiale in Brasile i riflettori sono tutti puntati su Camerun-Brasile e Stati Uniti-Germania. Nel primo caso, addirittura, sia Finke (ct dei Leoni d'Africa) sia Scolari (ct della Seleçao) sono stati costretti a intervenire direttamente per smentire le voci – insistenti – di presunta combine.
Il sospetto di combine in Camerun-Brasile
La classifica che ha già tolto ogni speranza a Eto'o&co. è ritenuta terreno fertile per una prova di ‘stimoli carenti' a tutto beneficio dei verde-oro. "Non abbiamo bisogno di questi sospetti. Non sono cose che ci riguardano – ha ammesso il ct del Camerun Volker Finke -. La Fifa ha già smentito tutto, una cosa del genere sarebbe vergognosa". Eto'o, in non perfette condizioni fisiche, sarà in campo? "Ha voglia di giocare, vedremo cosa si può fare".
Usa-Germania, biscotto per Ghana e Portogallo?
A Stati Uniti e Germania, di fronte nell'ultima partita del Gruppo G, basterebbe un pareggio per accedere a braccetto agli ottavi di finale. Ghana e Portogallo resterebbero così beffate, anche in caso di vittoria. Classico biscotto indigesto… che agli amanti delle statistiche ha riportato alla memoria il successo dei tedeschi per 1-0 sull'Austria al Mundial '82: risultato che qualificò entrambe le nazionali, tagliando fuori l'Algeria. "Andremo in campo per dare il massimo", tuona Klinsmann. Perché "gli americani nno sono l'Austria", fanno sapere dal ritiro a stelle e strisce.