Mondiale per Club, esordio ufficiale per la Var. Così funzionerà la moviola in campo
Nel Mondiale per Club, che ha preso il via oggi a Yokohama in Giappone con la gara di playoff tra i nipponici del Kashima Antlers e i neozelandesi dell’Auckland City conclusa con la vittoria per 2-1 dei padroni di casa, ha fatto il suo esordio in gare ufficiali la Video Assistant Referees (Var), meglio nota come “moviola in campo”. Nella manifestazione che avrà il suo epilogo il 18 dicembre prossimo per la prima volta la tecnologia aiuterà gli arbitri “nelle decisioni importanti” non in una partita amichevole (come era successo per Italia-Francia e Italia-Germania), ma bensì in un torneo che assegna un prestigioso trofeo.
Come funzionerà la Var nel Mondiale per Club
Dunque nella terra del Sol Levante sarà scritta una pagina di storia del calcio che potrà rivoluzionare il futuro dello sport più popolare al mondo. Ma come funzionerà la “moviola in campo” dal punto di vista pratico durante il Mondiale per Club? All'interno di una sala operativa video ci saranno degli assistenti che visioneranno, in diretta e da diverse angolature, tutte le situazioni di gioco, in questo modo potranno fornire all’arbitro eventuali informazioni per cercare di correggere eventuali errori evidenti in quelle circostanze che possono “cambiare la partita”, come testualmente riporta il comunicato della Fifa.
Quando si farà ricorso alla “moviola in campo”
La massima istituzione calcistica mondiale ha poi definito meglio quali sono le circostanze nelle quali si farà ricorso alla Var. La tecnologia svolgerà ruolo di supporto all’arbitro solo in occasione di gravi scontri di gioco, sull’eventuale concessione o meno di un calcio di rigore, sulla decisione di estrarre un cartellino rosso diretto e qualora vi sia un caso di scambio di persona sanzionata. La “moviola in campo” svolgerà dunque un ruolo di supporto al pari dei guardalinee e del quarto uomo, ma la decisione finale spetterà sempre all’arbitro sul rettangolo verde.
Il gioco non sarà interrotto
Come ha spiegato Massimo Busacca, capo degli arbitri Fifa, «il flusso normale del gioco deve essere mantenuto e, come sempre, la decisione finale si troverà con il primo arbitro». Proprio per non incorrere in situazioni che possano allungare i tempi di gioco e spezzettare la partita, gli arbitri e gli addetti alla VAR coinvolti nel Mondiale per Club hanno partecipato a corsi di formazione teorici e pratici intensivi organizzati dal Dipartimento Arbitrale della Fifa.
