Mondiale femminile 2019, quando gioca l’Italia: le formazioni del match con l’Australia
L’attesa per l‘esordio delle Azzurre al Mondiale di calcio 2019 sta per finire: domenica 9 giugno2019 alle ore 13:00 allo Stade du Hainaut di Velenciennes l’Italia scenderà in campo per la gara d'esordio della Coppa del Mondo che da ieri è in corso di svolgimento in Francia. Le 23 ragazze di Milena Bertolini vogliono giocarsi tutte le loro chance contro una nazionale molto forte come quella australiana e cercheranno di impattare al meglio con una competizione dalla quale manchiamo dal 1999. Le nostre ragazze sono state sorteggiare nel girone C insieme a Brasile e Giamaica, oltre che l’Australia, e non sarà facile passare il primo turno ma Bonansea, Gama e tutte le altre hanno fatto progressi da giganti e possono dire la loro anche contro avversarie tostissime sulla carta come la funambola aussie Sam Kerr.
Dove vederla
I Mondiali di calcio femminile saranno coperti interamente da Sky Sport ma 37 dei 52 incontri saranno visibili in chiaro su Rai Sport, ivi compresi i match dell’Italia di Bertolini. Pertanto il match tra le Azzurre e l’Australia godrà della diretta sia di Sky Sport e sia della Rai (Rai 2).
Probabili formazioni
Australia (4-3-3): Williams; Carpenter, Polkinghorne, Kennedy, Catley; Gorry, Van Egmond, Kellond-Knight; Raso, Kerr, Foord.
Italia (4-4-2): Giuliani; Guagni, Gama, Linari, Bartoli; Cernoia, Galli, Giugliano, Girelli; Bonansea, Mauro.
Bertolini: Australia forte, fa piacere se ci temono
Fa piacere, se una nazionale come l'Australia dice che teme l'Italia vuol dire che dei passi in avanti ne abbiamo fatti e che il nostro movimento sta crescendo. Stiamo iniziando a mettere le nostre giocatrici nelle migliori condizioni per esprimerci.
Così la CT dell'Italia femminile, Milena Bertolini, ha parlato durante la conferenza stampa alla vigilia della gara d'esordio al Mondiale 2019 contro l'Australia. La selezionatrice ha fatto il punto della situazione e si è soffermata sulla gara d'esordio:
Fino a qualche anno fa non c'erano calciatrici considerate al di fuori dei nostri confini, quando ci sono riscontri da parte degli avversari fa piacere. Vedo queste ragazze fare le cose al massimo e con grande passione e voglia di migliorarsi. Vuol dire che non ci sottovalutano. L'Australia è una squadra molto forte, la posizione nel ranking lo dice. È una squadra di prima fascia, dalla loro hanno una grande fisicità e intensità oltre che dei talenti importanti.
La selezionatrice delle azzurre si è soffermata sulla fisicità e sull'intensità "che fa molta differenza a livello femminile adesso, poi magari tra qualche anno parleremo di un'altra cosa. Dell'Australia temo l'aggressività, la forza fisica e l'alta intensità per tutta la partita. Noi dovremo esser brave a tenere".
A proposito del gruppo che allena Bertolini ha evidenziato che "cose brutte di questa nazionale non ne ho sentite, si sono dette tante cose belle e credo che questa nazionale se le meriti. Un messaggio alle giocatrici della nazionale del '99? Devono essere contente e orgogliose di quello che hanno fatto, se queste ragazze adesso sono qua è perché prima ci sono state loro. Hanno tenuto duro e continuato a giocare in momenti difficili, devono essere molto orgogliose".
Gama: Con Australia umili ma consapevoli e determinate
Siamo andate migliorando negli ultimi due anni, scendiamo in campo con questa consapevolezza in più. Affrontiamo una grande squadra, sesta nel ranking mondiale. È bene che ci temano, noi scenderemo in campo umili ma con la giusta determinazione.
Queste sono le parole della capitana della Nazionale di calcio femminile Sara Gama alla vigilia dell'esordio in Coppa del Mondo contro l'Australia. La calciatrice ha proseguito affermando:
È la vigilia più attesa, ci stiamo preparando da molto tempo. Abbiamo voglia di giocare questa massima competizione, è quello che ogni giocatore e giocatrice sogna di fare fin da quando è piccolo. Siamo pronte. Loro ci temono? Significa che abbiamo lavorato bene, sentire che le altre nazionali cominciano a temerci è significativo, ma i nostri risultati lo dimostrano.