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Modric premiato, Cristiano Ronaldo sbotta: un vero fuoriclasse non si comporta così

In occasione dei sorteggi di Champions League, l’attaccante della Juventus ha dato “buca” agli organizzatori perché offeso dopo la scelta dell’Uefa di consegnare il premio come “miglior giocatore” all’ex compagno croato. Una decisione poco elegante, supportata dalle parole dure del suo procuratore Mendes e dal post della sorella Katia Aveiro.
A cura di Alberto Pucci
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Dopo i sorteggi di Champions League, non sono solo gli accoppiamenti delle squadre a far discutere i tifosi. L'evento di Montecarlo, ha infatti lasciato in dote anche la clamorosa e polemica assenza di Cristiano Ronaldo: rimasto a Torino, in seguito alla decisione dell'Uefa di consegnare a Modric il premio per il miglior giocatore in assoluto. Uno sgarbo inaccettabile, secondo l'attaccante portoghese, che gli organizzatori hanno pagato con una sedia vuota in platea.

Non contento di avere una stanza piena, nella sua lussuosa dimora di Torino, piena di trofei e premi di ogni tipo, il portoghese si è dunque trincerato dietro un silenzio assordante e un atteggiamento a dir poco offensivo nei confronti di un ex compagno che, oltre ad averlo aiutato a conquistare parte dei suoi riconoscimenti, ha anche portato la Croazia a giocare la sua prima storica finale mondiale.

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Le parole offensive di Mendes e l'attacco della sorella di CR7

Tanto straordinario in campo, quanto egoista in questa occasione, il fenomeno di Madeira non ha dunque trovato conforto nel premio come miglior attaccante ed è stato appoggiato non solo dalla Juventus ("Lo meritava CR7 e la sua assenza è stata una sua decisione personale", ha spiegato Marotta), ma anche da Jorge Mendes: "Il premio a Modric è semplicemente ridicolo – ha attaccato l'agente, in maniera poco elegante, sul quotidiano "Record" – Il calcio si gioca sul campo e qui ha vinto Cristiano Ronaldo. Ha segnato 15 gol e ha aiutato al Real a vincere la terza Champions di fila".

Ad aggiungere benzina sul fuoco ci ha poi pensato anche la sorella di Cristiano Ronaldo, che si è infatti sentita in obbligo di delegittimare la decisione dell'Uefa con un post su Instagram. "Tutto chiaro! Ognuno tragga le sue conclusioni", ha scritto Katia Aveiro in un messaggio (poi misteriosamente scomparso) nel quale ha postato anche una tabella che compara i numeri del fratello e quelli di Modric nella passata Champions League.

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