Milinkovic risponde a Belotti, tra Lazio e Torino vince il nervosismo e finisce 1-1
Termina 1-1 il match con vista sull'Europa dell'Olimpico tra Lazio e Torino. Al gol realizzato dal dischetto nel finale da primo tempo da Andrea Belotti ha risposto Sergej Milinkovic – Savic con una perla nella ripresa. Un pareggio al termine di un match molto rude (espulsi Marusic e Meité nel finale) che di fatto accorcia ancora di più la classifica nella zona Europa e consente ai granata di mantenere l'imbattibilità esterna in questo campionato. Detto ciò andiamo a vedere nel dettaglio ciò che è successo all'Olimpico nel match della 19a giornata della Serie A 2018/2019 tra la Lazio di Simone Inzaghi e il Torino di Walter Mazzarri.
Palleggio Lazio: Inzaghi si affida a Correa e Luis Alberto
Per l'occasione Simone Inzaghi decide di rinunciare al brasiliano Lucas Leiva per inserire dal primo minuto il doppio trequartista con Luis Alberto e Joaquin Correa liberi di agire alle spalle del centravanti Ciro Immobile e aumentare il possesso palla offensivo biancoceleste. Scelta tattica che in avvio dà i frutti sperati tant'è che il primo quarto d'ora di gara è un monologo dei padroni di casa che palleggiano al limite dell'area avversaria alla ricerca dell'inserimento giusto di uno dei centrocampisti (come quando Marusic si riesce a liberare sulla corsia di destra e mettere il pallone al centro che non trova la deviazione di Correa solo a causa di un liscio di N'Koulou che manda comunque fuori tempo l'argentino) o dello spazio giusto per andare alla conclusione dalla media distanza.
A ‘incornare' è il Toro che nel finale ‘alza la cresta'
Alla prima sortita offensiva, al 16′, è però il Torino ad andare vicinissimo al vantaggio con il colpo di testa dell'ex Lorenzo De Silvestri che si stampa sulla traversa a Strakosha battuto. Salvo qualche sporadica ripartenza è però sempre la Lazio a fare la partita andando ancora una volta vicino al gol con Immobile che impegna l'attentissimo Sirigu con una conclusione da dentro l'area di rigore a conclusione di un'ottima iniziativa offensiva del difensore brasiliano Luiz Felipe. Attaccante azzurro che ha un'altra chance prima dell'intervallo quando un illuminante assist di spalla di Luis Alberto consente al campano di tentare di sorprende l'estremo difensore granata con un pallonetto che però termina sul fondo non distantissimo dalla porta ospite. Nel recupero del primo tempo però una clamorosa ingenuità di Marusic concede un calcio di rigore al Torino con Andrea Belotti che porta a sorpresa porta in vantaggio i suoi.
Sale in cattedra Milinkovic – Savic
In avvio di ripresa la Lazio prova subito ad alzare il ritmo affidandosi soprattutto alle iniziative personali di Luis Alberto e Correa che però sbattono contro il muro difensivo granata (che perde Izzo per infortunio sostituito dall'esperto Moretti), mentre il Torino prova a colpire la retroguardia biancoceleste con veloci ripartenze guidate dai due esterni Ansaldi e De Silvestri (che da due passi si divora il gol del 2-0) o dai due attaccanti Belotti e Iago Falque. Il risultato non cambia e così Simone Inzaghi prova il tutto per tutto togliendo Radu, inserendo Lucas Leiva, passando così ad un più offensivo 4-3-2-1. La mossa dà subito i suoi frutti con il centrocampista brasiliano che di testa serve l'assist a Sergej Milinkovic – Savic che con una splendida conclusione dal limite dell'area di rigore trova la rete del pareggio riportando in equilibrio il match. Trovato il pareggio il tecnico biancoceleste ristabilisce il modulo di partenza richiamando Correa in panchina e mandando in campo il difensore Wallace.
Si scaldano gli animi: finale da bollino ‘rosso'
Sostituzione quest'ultima che non cambia però l'inerzia del match con i padroni di casa che continuano ad attaccare con insistenza alla ricerca della vittoria mentre il Torino si difende strenuamente (con Djidji e N'Koulou grandi protagonisti) ribaltando di tanto in tanto l'azione. Ma ad andare più vicino al gol vittoria è ancora una volta il Torino sempre con De Silvestri che prima si vede ribattere sulla linea una girata da dentro l'area di rigore e poi vede il suo colpo di testa colpire il palo (secondo legno di giornata per lui). Negli ultimi minuti poi la Lazio vede complicarsi ulteriormente la propria partita quando Marusic viene espulso per proteste dall'arbitro Irrati lasciando i suoi in dieci uomini. Ma qualche minuto più tardi ci pensa Meité a riportare in equilibrio di uomini il match rifilando una manata ad Acerbi a gioco fermo che costringe l'arbitro ad estrarre il cartellino rosso.
Tabellino e voti
LAZIO (3-4-2-1): #1 Strakosha 6; #3 Luiz Felipe 6, #33 Acerbi 6, #26 Radu 6 (dal 57′ #6 Leiva 6.5); #77 Marusic 4, #16 Parolo 6, #21 Milinkovic-Savic 7, #19 Lulic 6.5; #11 Correa 5.5 (dal 64′ #13 Wallace 5), #10 Luis Alberto 6 (dal 84′ Caicedo sv); #17 Immobile 5.5. All. S. Inzaghi.
TORINO (3-5-2): #39 Sirigu 6; #5 Izzo 6 (dal 51′ #24 Moretti 6) (dal 83′ #3 Lyanko sv), #33 Nkoulou 6.5, #30 Djidji 7; #29 De Silvestri 6.5, #23 Meité 5, #88 Rincon 6, #8 Baselli 6 (dal 71′ #7 Lukic 5.5), #15 Ansaldi 6.5; #14 Iago Falque 5, #9 Belotti 6.5. All. Mazzarri.