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Milan, Zlatan Ibrahimovic: sono una leggenda

Lo svedese ha parlato anche di Ronaldinho: spiace vada via, è un grandissimo.
A cura di Gianni Monaco
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Tutto si può dire di Zlatan Ibrahimovic, tranne che sia modesto. Lo svedese non ha voglia di fare paragoni con Van Basten o altri giocatori, non perché li consideri di un altro pianeta (come dice, retoricamente, la maggior parte dei colleghi). No, Ibra non fa confronti perché, semplicemente, due leggende non possono essere confrontate. Ergo, sia Marco Van Basten, sia l'attuale attaccante del Milan sono delle leggende.

La dichiarazione di Ibra farà storcere il naso a molti. Anche se non è questa la sede adatta per fare confronti, va detto che l'olandese è rimasto al Milan per 7 stagioni (poi è rimasto fermo per un grave infortunio), mentre lo svedese è in rossonero da appena quattro mesi. Van Basten ha chiuso col calcio a 29 anni. Ibra a quell'età ha iniziato la sua avventura col club di via Turati. Insomma, nella storia rossonera, Van Basten e Ibrahimovic rappresenteranno probabilmente qualcosa di molto diverso. A meno che lo svedese non decida di trascorrere 7 stagioni in rossonero…

Zlatan ha parlato anche di Ronaldinho, che considera uno dei più forti di tutti i tempi: "Lo capisco, anch'io so cosa vuol dire non giocare. L'ho provato quando era al Barcellona. Mi dispiace per la situazione che sta vivendo".

Su Cassano al Milan: "E' fortissimo. Sono certo che non litigheremo".

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