Milan: tra Mihajlovic e la finale di Coppa Italia, c’è di mezzo la Sampdoria

L'ultima volta che il Milan conquistò la finale di Coppa Italia fu nel maggio del 2003. In quella stagione c'era ancora la finale con andata e ritorno, Carlo Ancelotti era sulla panchina rossonera (ed era fresco di vittoria in Champions League contro la Juventus) e Sinisa Mihajlovic continuava a tirare punizioni con la maglia della Lazio. A distanza di anni il diavolo potrebbe tornare a giocare l'ultimo atto del trofeo nazionale, grazie ad una serie di incredibili risultati maturati negli ultimi giorni che hanno, indiscutibilmente, favorito il club milanese: la vittoria dell'Alessandria a Genova e quelle di Spezia e Carpi. Se riuscirà a passare indenne la trasferta di Marassi contro la Sampdoria, il Milan si ritroverà nella parte più favorevole di un tabellone completamente impazzito che prevederebbe la squadra di Castori nei quarti (con gara a San Siro) e la vincente di Spezia e Alessandria in semifinale (con gara di andata e ritorno).

I due test per Sinisa – Una chance incredibile per Sinisa Mihajlovic, sempre alle prese con una panchina traballante e con una proprietà che comincia ad essere insofferente. Fino ad oggi la squadra del serbo non ha convinto, ma non è ancora tutto perduto…sia in campionato che in Coppa Italia. L'obiettivo è tornare in Europa e Mihajlovic ha dalla sua ancora tutto un girone di ritorno e la favorevole occasione di centrare la finale di Coppa Italia senza grandi patemi. Proprio per quest'ultimo motivo, un'eventuale sconfitta contro la sua ex Sampdoria potrebbe essere fatale per il suo futuro. La fiducia di Silvio Berlusconi sembra ormai ai minimi termini, così come quella dell'amministratore delegato Adriano Galliani: spesso "parafulmine" per ogni allenatore milanista. Il rischio che a breve possa interrompersi definitivamente l'avventura di Mihajlovic sulla panchina del Milan è concreto. Genova e Frosinone saranno i due test decisivi.