Milan, torna Niang: Montella lo ripropone, Mourinho continua a seguirlo
Vincenzo Montella è alle prese con un'altra sfida importante: recuperare M'Baye Niang. Il giovane attaccante francese, titolare inamovibile nella prima parte di campionato, si è clamorosamente "spento" nelle ultime partite dell'anno e ha finito per perdere la maglia da titolare e accomodarsi in panchina. Sulle spalle dell'ex giocatore del Caen, autore di diverse partite giocate sottotono, hanno pesato soprattutto i due rigori sbagliati con Roma e Crotone: errori che, specialmente nella trasferta dell'Olimpico, hanno influito sul risultato finale della gara. In vista dell'impegno con il Cagliari, Montella ha però provato Niang a fianco di Bacca e Suso in quello che, fino a poche settimane fa, era considerato l'attacco titolare del Milan. Probabile, dunque, un suo impiego dal primo minuto con i sardi: match che il transalpino dovrà cercare di non sbagliare.
Lo scoglio del rinnovo
Nonostante il suo periodo negativo, il 22enne rimane comunque uno dei giocatori più richiesti sul mercato. Esattamente come Carlos Bacca, Niang piace soprattutto in Premier League dove almeno un paio di squadre continuano a monitorarlo da lontano. Dopo l'offerta del Leicester della scorsa estate, anche il Manchester United pare abbia alzato il telefono e chiamato Casa Milan. Il club rossonero reputa il giocatore incedibile, ma un'eventuale offerta irrinunciabile (si è parlato di più di 15 milioni di euro) verrebbe comunque presa in considerazione. Il futuro di Niang è dunque legato a quelle che saranno le prossime sfide del Diavolo. Sbagliare ancora, significherebbe autorizzare la dirigenza milanese ad intavolare una trattativa per una sua cessione. Un altro punto cruciale sarà il rinnovo del francese. In scadenza nel 2019, Niang aspetta una chiamata dalla dirigenza e un adeguamento dal punto di vista economico. L'ultima parola spetterà, anche in questo caso, ai cinesi della Sino-Europe Sports.
