Milan, Taarabt fissa gli obiettivi: “Europa League e firma sul contratto”

Arrivato a gennaio dietro "consiglio" di Flavio Briatore, e accompagnato da scetticismo e sarcastiche battute, Adel Taarabt ha saputo dimostrare di essere giocatore vero e di meritare, più degli altri "apprendisti" rossoneri, il contratto "a più cifre" che il boss Galliani dovrebbe fargli firmare a fine campionato. Il franco-marocchino ha stupito tutti sin dal suo esordio (con gol) a Napoli e, in pochi giorni, è passato dall'essere lo sconosciuto "parametro zero" di turno al campioncino da trattenere a tutti i costi a Milano. Un matrimonio sottoscritto da Clarence Seedorf e Adriano Galliani che, nei primi giorni italiani di Taarabt, sono stati decisivi per l'ambientamento a Milanello: "Con il mister mi trovo bene – ha raccontato a Tuttosport il giocatore – È stato un grande campione e i consigli arrivano a pioggia. Galliani è fondamentale. Ha vinto tutto, è sempre positivo e dà tutto per il Milan".
Voglia d'Europa – La strada è lunga e difficile da affrontare, ma il Milan ha l'obbligo di provarci fino alla fine. L'input presidenziale è arrivato nei giorni scorsi. Per salvare una stagione disgraziata, il Diavolo deve entrare in Europa: "Dobbiamo provare a centrare la qualificazione – afferma Taarabt – Giocare il giovedì e poi la domenica significa avere pochi giorni per riposarsi, ma il Milan ha 2-3 giocatori per ruolo. L'Europa League rimane, comunque, una competizione di prestigio e l’anno prossimo potrebbe esserci anche il Manchester United". La voglia di tornare a calcare campi europei è tanta, anche se l'incubo dei preliminari potrebbe togliere il sorriso ai giocatori milanisti. Tra questi ci sarà, molto probabilmente, anche l'ex Fulham che dovrebbe essere riscattato dal club milanese sulla base di 3/4 milioni di euro.