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Milan, Ronaldinho una sciagura: parola di Paolo Ziliani

Il giornalista Mediaset: “Se il brasiliano resta fuori, i rossoneri vinceranno lo scudetto. Ronaldinho un giocatore finito: come lo erano Rivaldo, Mancini, Redondo, Ronaldo, Vieri quando arrivarono al Milan”
A cura di Gianni Monaco
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ronaldinho milan

Dopo il 3-0 del Milan sul Brescia, Paolo Ziliani non ha dubbi: i rossoneri vinceranno lo scudetto. Per il giornalista di Mediaset ci sono tre condizioni ottimali: la crisi inarrestabile dell'Inter di Benitez; la forza di Ibrahimovic, "miglior calciatore della Serie A"; la costante presenza in panchina di Ronaldinho.

Secondo Ziliani se il brasiliano tornerà titolare, sarà la fine dei sogni di gloria del Milan. Allegri andrebbe incontro a un fallimento certo, come già accaduto ad Ancelotti nel 2008/2009 e a Leonardo la scorsa stagione.

Secondo il giornalista, se il Barcellona è vincente, è perché due anni fa ha deciso, su pressione di Guardiola, di liberarsi di Ronaldinho. Ziliani ha riportato un suo pezzo scritto nel febbraio scorso, in cui criticava l'ex pallone d'oro: "Con Ronaldinho una grande squadra oggi non va da nessuna parte; perché può farti vincere una partita, ma sono di più quelle che ti fa pareggiare o perdere. Perché la verità è che giocando un'intera stagione in 10, mai e poi mai potrai sperare di vincere uno scudetto o una Champions League, o anche solo pretendere di andarci vicino".

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