Milan, Ronaldinho è un caso: terza panchina consecutiva con l’Inter
C'è grande gioia in casa Milan dopo la vittoria sull'Inter. Ronaldinho, però, per il momento non sorride. Da tre partite si accomoda mestamente in panchina.
Era facile ipotizzare che, dopo gli infortuni a Pato e Inzaghi, Ronaldinho avrebbe avuto più spazio. Invece Allegri continua a puntare su altri uomini. Ad esempio su Seedorf, piazzato come fantasista. Oppure Robinho, che pure non ha entusiasmato.
Contro l'Inter il brasiliano non ha disputato nemmeno un minuto. "Scelta tecnica": così ha detto Allegri motivando le esclusioni in serie di Ronaldinho. Il quale sta bene, ma non viene considerato adatto agli schemi.
Allegri ha soltanto tre punte a disposizione più il già citato Seedorf, centrocampista piazzato dietro gli attaccanti. Siccome giocano almeno tre giocatori offensivi alla volta, Massimo Allegri, volente o nolente, dovrà utilizzare anche Ronaldinho. Gli impegni, da qua a dicembre sono numerosissimi. Poi, a gennaio, qualcuno arriverà. Nel frattempo recupererà anche Pato, fermo ai box per l'ennesimo infortunio.
Al di là di questi ragionamenti, il futuro di Dinho sembra già scritto ed è lontano da Milano. A meno che non intervenga Berlusconi. Ma il presidente del consiglio, in queste settimane, ha ben altro a cui pensare.