Milan, Romagnoli: “I soldi spesi per me? Ci vorrà una vita per dimostrare che li valgo”
Il Milan è pronto a mettersi in moto per Roma, dove si giocherà l'ultima chance di dare un senso ad un campionato al di sotto delle attese. A pochi giorni dalla finale di Coppa Italia contro la Juventus, Alessio Romagnoli prova a tracciare un primo bilancio del suo campionato in maglia rossonera. Arrivato nel capoluogo lombardo nella scorsa estate, dopo un investimento importante (25 mln di euro) da parte del club di Silvio Berlusconi e accompagnato dagli elogi del suo ex tecnico Sinisa Mihajlovic, il giovane difensore ha giocato una stagione sufficientemente convincente, seppur con qualche preoccupante passaggio a vuoto: "In tutti questi mesi non sono ancora riuscito a far vedere che merito i soldi che il Milan ha speso per me – ha dichiarato Romagnoli, in un'intervista a Sport Week, l'inserto della "Gazzetta dello Sport" – Per farlo non serviranno una o due stagioni ma ci vorrà una vita intera. Quella del Milan è la maglia che pesa più di tutte, assieme a quella della Juventus".
La partita perfetta
Punto di riferimento anche per la nazionale Under 21 e cercato in passato anche da altri grandi club europei, l'ex difensore di Sampdoria e Roma ha commentato la stagione deludente della squadra di Cristian Brocchi e spostato l'attenzione sulla gara decisiva (per l'Europa) dell'Olimpico: "Non so spiegare cosa stia succedendo al Milan – ha continuato Romagnoli – Forse siamo presuntuosi e ci sentiamo troppo bravi o andiamo in difficoltà quando dobbiamo fare la partita. La finale di Coppa Italia all’Olimpico? Contro la Juventus servirà la partita perfetta, siamo il Milan e dobbiamo provarci sempre. Tornare in quello stadio per me significa tornare nello stadio più bello che c’è, quello in cui spero di finire la carriera. Con quale squadra? Non si può dire… Ma sì, tanto si sa quale passione ho io".
