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Milan: qualificazione in Europa e rapporto con i giocatori, Seedorf ancora a rischio (video)

Dietro ai sorrisi per la quarta vittoria consecutiva, reggono dubbi e polemiche striscianti per il “modus operandi” del tecnico olandese.
A cura di Alberto Pucci
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Dopo le polemiche per l'eliminazione in Champions League e per la sconfitta con il Parma, il Milan procede spedito verso l'obiettivo minimo "suggerito" dalla dirigenza milanista: il quinto posto. Le prossime due partite, Livorno e Roma, diranno se la squadra di Clarence Seedorf arriverà al derby con la reale possibilità di sgambettare l'Inter e soffiarle il posto in Europa League. Nonostante la mini striscia positiva, il clima intorno a Milanello, nelle ultime ore, sembra però esser tornato quello dei giorni "caldi". A riportare un po' di nervosismo nello spogliatoio sarebbero state alcune decisioni dell'allenatore olandese e il "diktat" presidenziale in merito al piazzamento europeo e al futuro dello stesso Seedorf.

Giallo Montolivo – L'esultanza timida di Riccardo Montolivo, dopo il suo gol contro i siciliani, probabilmente nascondeva un malumore che, il capitano del Milan, covava da diverse ore. Pare che l'intenzione di Clarence Seedorf, fosse quella di lasciar fuori il centrocampista e schierare dal primo minuto Andrea Poli. Una scelta (poco comprensibile, ndr) che Seedorf si è poi "rimangiato" poche ore prima del match, schierando insieme l'ex giocatore della Fiorentina e lo stesso Poli. Un "caso" che avrebbe messo di cattivo umore Montolivo e quella parte di spogliatoio che ancora non riesce a legare con Seedorf e lo stesso tecnico che, nel post gara, ha dichiarato in conferenza stampa: "C’è una talpa nello spogliatoio. Questo non mi piace. Certe questioni devono rimanere all'interno della squadra".

Quinto posto o addio – Silvio Berlusconi e Adriano Galliani sono stati chiari: il Milan non deve rimare fuori dall'Europa. Clarence Seedorf ha, quindi, una sola strada per poter accontentare la dirigenza milanista: raggiungere l'Inter, superarla e soffiarle il quinto posto. Non il sesto, che garantirebbe comunque una scorciatoia europea, ma il quinto poiché arrivare dietro l'Inter (ammesso che il resto della concorrenza si faccia da parte) vorrebbe dire dover rinunciare alla ricca tournée (già programmata) negli Stati Uniti e cominciare in anticipo la stagione post mondiale. Il futuro rossonero, e quello dell'allenatore, è ancora tutto da decifrare. Silvio Berlusconi, insieme alla figlia Barbara, continua a rimanere alla finestra in attesa di nuovi sviluppi. Dovesse mancare l'obiettivo minimo, Seedorf potrebbe anche venir allontanato proprio da colui che ha fatto di tutto per portarlo sulla panchina del Milan.

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