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Milan, per la panchina si candida Manuel Pellegrini

Il tecnico cileno, che a fine stagione lascerà il Manchester City, sembra il favorito per la panchina del Milan. Con Pellegrini potrebbe arrivare come d.t. Marcello Lippi, sostenuto dal gruppo cinese di Jack Ma.
A cura di Alessio Morra
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Manuel Pellegrini, il tecnico cileno accostato al Milan per la prossima stagione
Manuel Pellegrini, il tecnico cileno accostato al Milan per la prossima stagione

Negli ultimi due anni e mezzo sulla panchina del Milan si sono alternati cinque allenatori: Allegri, Seedorf, Inzaghi, Mihajlovic e Brocchi. Probabilmente tra qualche mese sulla panchina rossonera si accomoderà un sesto allenatore. Da tempo si parla di Marcello Lippi, che ha sempre avuto un buon feeling con Berlusconi e Galliani e che è anche sponsorizzato dal gruppo di Jack Ma, che detiene anche la proprietà del Guangzhou Evergrande. Ma prepotentemente si candida per il Milan il tecnico cileno Manuel Pellegrini, che ancora per un mese guiderà il Manchester City.

Pellegrini è un tecnico di grande esperienza, che ha vinto abbastanza con il Manchester City, ma che troppo spesso è stato sottovalutato. La semifinale di Champions raggiunta con i ‘Citizens’ gli ha dato finalmente una grande considerazione anche a livello internazionale e per questo sia Berlusconi sia Galliani hanno iniziato a pensare al cileno, che comunque sarebbe di sicuro gradito anche al gruppo Alibaba, che fa capo a Jack Ma, che potrebbe acquistare il pacchetto di maggioranza del Milan.

Pellegrini ha sessantatré anni e dopo aver disputato quasi cinquecento partite con l’Universidad de Chile ha deciso di intraprendere la carriera di allenatore giovanissimo, guida prima la squadra di cui è stato una bandiera, poi il Palestino prima dell’Under 20 cilena. Successivamente emigra in Ecuador, ma è in Argentina con San Lorenzo e River Plate che si mette in luce. Arriva in Europa nel 2004 e porta il Villarreal in semifinale di Champions League due anni più tardi. Fa il grande passo nel 2009-2010 quando allena il Real Madrid, con cui giunge secondo nonostante 96 punti conquistati. Passa al Malaga, con cui si qualifica per la Champions e soprattutto sfiora le semifinali della manifestazione, fu beffato in pieno recupero dal Borussia. Con il Manchester City in tre anni ha vinto la Premier League, due volte la Coppa di Lega e adesso sogna la Champions, nonostante sia a un passo dall’addio.

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