Milan, Paolo Maldini non fa sconti a Gattuso: “Devo valutarlo in maniera fredda”
Con Leonardo e Gattuso molto vicini a lasciare il Milan, l'unico punto di riferimento e il "custode" della storia e della mentalità milanista potrebbe diventare Paolo Maldini. L'ex capitano, stimato dalla proprietà Elliott e dall'amministratore delegato Gazidis, è così tornato a parlare nelle scorse ore davanti ai microfoni di Dazn per affrontare il delicato tema del suo rapporto con l'attuale allenatore milanista.
"Bisogna avere rispetto della persona che hai davanti. Siamo tutti e due lì per fare in modo che la cosa funzioni – ha spiegato Maldini, in merito alle presunte divergenze con Gattuso – Le vedute possono essere diverse, ma il nostro rapporto aiuta a superare i momenti di difficoltà. Il suo operato lo devo valutare in modo freddo. Abbiamo ruoli diversi, non siamo compagni di squadra".
La sfida di Paolo Maldini
Con o senza Champions League, il progetto rossonero del fondo Elliott andrà avanti: "L'obiettivo è avere un Milan che torni protagonista – ha confermato l'ex difensore – Ci vorrà magari un po' di tempo, ma l'idea è di avere uno stadio di proprietà, magari insieme all'Inter e di altissimo livello, insomma è un progetto a lunga scadenza. Direttore strategico dell'area sport del Milan? E' un titolo che può spiegare tante cose o anche niente. Leonardo ha preso questa posizione di dirigente a 360 gradi, più di un direttore sportivo, e mi ha chiesto di accompagnarlo in questa avventura. La definizione del ruolo è poco importante, quello che importa è che siamo a capo dell'area sportiva. È una bella sfida, piena di sentimento".
Abate vicino a raggiungere Ibrahimovic
Qualche ora prima dell'intervista, e subito dopo il triplice fischio della partita contro il Frosinone, Paolo Maldini si è anche concesso un inaspettato ritorno sul terreno di gioco di San Siro. Una decisione molto applaudita quello del dirigente rossonero, che ha voluto stare a fianco di Ignazio Abate nel suo ultimo saluto ai tifosi del Milan. In scadenza di contratto a giugno, il trentaduenne difensore lascerà infatti il Milan dopo la gara decisiva con la Spal. Secondo indiscrezioni, Abate sarebbe ad un passo dall'accettare la proposta dei Los Angeles Galaxy e riabbracciare il suo grande amico ed ex compagno Zlatan Ibrahimovic.