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Milan occhio a Cosmin Moti, difensore eroe del Ludogorets che parò due rigori in Champions

Accadde nel 2014, contro la Steaua: nel match di ritorno, al 119′, col portiere espulso e senza più cambi si infilò i guanti e parò due rigori regalando la prima qualificazione Champions al suo club. A lui è stata dedicata una curva dello stadio in cui stasera giocherà il Milan. E Moti sarà regolarmente in campo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Chi si ricorda di Cosmin Moti? Forse qualche vecchio nostalgico tifoso del Siena, unico club in cui il difensore oggi al Ludogorets, giocò nella sua velocissima parentesi italiana. Ma il giocatore è ben conosciuto non solo nella società in cui gioca e con cui sfiderà (da titolare, in difesa sulla fascia destra) il Milan di Gattuso ma anche dall'UEFA visto che detiene un piccolo record personale: aver parato due rigori in un match di Champions League da giocatore di movimento.

L'eroe di Ludogorets

Un record che valse la Champions

Un eroe in patria e un piccolo fenomeno del calcio internazionale che ha portato il Ludogorets dove nessun altro nella storia del club osò: in Champions League. Accadde nel lontano 2014, ma è ancora un ricordo indelebile negli occhi e nelle menti del club tanto che proprio a Moti è stata dedicata una curva intera del nuovo stadio ristrutturato di recente.

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La curva dedicatagli: la Moti Stand

E' la "Moti Stand", la tribuna di destra dell’Arena delle Aquile e di fatto anche l’unica del nuovo piccolo stadio che stasera ospiterà il match contro il Milan, visto che l’altra è ancora in costruzione. E porta il nome del giocatore da quando è stata aperta nel maggio 2015. Un omaggio che nella storia del calcio è riservato a ben pochi eletti.

Moti come Van Persie e Ribery

L’onore di un simile tributo infatti, è toccato solamente a Robin Van Persie nell’impianto dell’Excelsior Rotterdam, a Franck Ribery in quello di Boulogne, che ne ha promessa un’altra a Kanté, ai fratelli Callejon nel loro paese natale, a Motril. Tutti piccoli impianti, però, mentre l'Arena del Ludogorets ha tutti i requisiti per ospitare partite di Coppa sotto l'egida dell'UEFA.

Cosa accadde nell'agosto 2014

In porta al 119′ per la lotteria dei rigori

Ma cosa accadde in quella sera di agosto di quattro anni fa? Era il 27 e il Ludogorets si giocava lo storico accesso contro lo Steaua per la fase a gironi della Champions League. Moti era regolarmente in campo e finì in porta quando il portiere bulgaro Stoyanov viene espulso all'ultimo minuto dei tempi supplementari, nel match di ritorno, in perfetta parità con gli avversari.

Due rigori parati e storica qualificazione

Sostituzioni finite, nessuno che va in porta e Moti che si prende la responsabilità di infilarsi i guanti e sfidare avversari e destino alla lotteria dei rigori. Dove in piena trance agonistica, oltre a siglare il proprio penalty, ne parerà due decisivi regalando al Ludogorets la prima qualificazione da Champioins nella storia del club. Diventandone un assoluto eroe.

https://www.youtube.com/watch?v=Gmqdj1hn4DQ
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