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Milan, Mirabelli non molla Donnarumma: “Mi auguro che resti. Non vendo i big”

Il direttore sportivo rossonero ha parlato del traguardo raggiunto ieri con il pareggio in casa dell’Atalanta: “Difendiamo il sesto posto e poi apriremo un nuovo ciclo vincente: stiamo costruendo un Milan importante per i prossimi anni”. Sulla possibile trattativa per portare Andrea Belotti al Milan: “Non parliamo di giocatori di altre squadre”.
A cura di Vito Lamorte
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Abbiamo raggiunto un primo traguardo: l’Europa. Ora dobbiamo difendere il sesto posto, poi apriremo un nuovo ciclo vincente per i prossimi anni.

Massimiliano Mirabelli, direttore sportivo del Milan, ha parlato del traguardo raggiunto dalla squadra rossonera ieri con il pareggio per 1-1 a Bergamo: domenica contro la Fiorentina a San Siro i ragazzi di Gennaro Gattuso dovranno solo confermare il sesto posto che gli consentirà di non dover effettuare i preliminari di Europa League e approdare direttamente ai gironi. Mirabelli si è soffermato sul presente ma soprattutto di futuro alla consegna del premio Gentleman e in un'intervista a SkySport24 si è soffermato sull'andamento della stagione che sta per finire: "Tutti sognavamo qualcosa di diverso ma è difficile quando si parte in un anno e si assembla una squadra: ci vuole il giusto tempo".

Su Donnarumma: Mi auguro che resti

Il d.s. del Milan ha parlato del mercato che sta per iniziare e di come la società di via Aldo Rossi si muoverà: "Terremo i big l'anno prossimo: il nostro obiettivo è aprire un ciclo formando una squadra con giocatori giovani e forti. Noi siamo il Milan, non vogliamo smantellare la squadra ma rinforzarla. Non potevamo pensare di vincere da subito, stiamo costruendo un Milan importante per vincere i prossimi anni". Non poteva mancare un riferimento a Gigio Donnarumma che nelle ultime settimane è finito nuovamente nel mirino di critica e tifosi:

Noi dobbiamo pensare che è un nostro patrimonio, ci auguriamo che rimanga con noi. Valgono due regole. Se un giocatore ci esprime la volontà di andare via ci vuole un club che soddisfi le esigenze del Milan. Donnarumma non è venuto da noi a dirci che vuole andare via. I club, se ci saranno, faranno le loro offerte (per Gigio, ndr) e noi vedremo se ci soddisfano. Donnarumma è un patrimonio del calcio italiano, vale tantissimo. Conosciamo il mercato, pensiamo che valga veramente tanto. Non abbiamo messo in preventivo il fatto di venderlo. Una cosa del genere ci spiazza. Aspettiamo e facciamo quello che dobbiamo fare. Questo vale per tutti. Vogliamo giocatori che vogliono partecipare al nostro progetto. Vogliamo gente convinta. Qualora venisse un giocatore ci vogliono due fattori: che ce lo dicono e un’offerta soddisfacente.

Su Belotti: Non parliamo di giocatori di altre squadre

Infine una domanda su Andrea Belotti, attaccante del Torino più volte accostato al Milan, e Massimiliano Mirabelli ha risposto così: "Non parliamo di giocatori di altre squadre. Dobbiamo concludere la nostra corsa, domenica raggiungeremo 57 gare, nessuno ha giocato come noi. Dobbiamo solo pensare a chiudere il sesto posto. Abbiamo le idee chiare su cosa fare con Rino Gattuso".

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