Milan, Mihajlovic respira: 10 punti nelle ultime 4 partite

E' un Milan che si è ritrovato, capace di conquistare 10 punti nelle ultime 4 partite di campionato e di risalire la china, lentamente ma con costanza fino ad arrivare all'attuale quinto posto in classifica, superando la Lazio l'ultima avversaria che ha dovuto chinarsi alla nuova legge del Diavolo. E così Mihajlovic può respirare a pieni polmoni, senza bisogno di esorcismi particolari, con una squadra che – anche se non ancora bella – sta imparando sulla propria pelle ad essere almeno cinica. Il successo all'Olimpico non ha fatto vedere bel gioco ma si sono intravisti miglioramenti nel collettivo con un collante maggiore tra i reparti che ha avuto la meglio anche sulla sfortuna (Bertolacci e Alex infortunati).
Da San Siro all'Olimpico, la risalita
Dal poker subito da parte del Napoli a San Siro, rimediato lo scorso 4 ottobre, il Milan in poco meno di un mese è riuscito a svoltare pagina, uscendo dal torpore di una stagione che stava prendendo una bruttissima piega soprattutto per il ‘sergente' Mihajlovic burbero e duro con i suoi al limite del rischiare l'ammutinamento di massa. E invece, l'ex Samp, con il pungo di ferro in un guanto di velluto ha saputo fa rialzare la testa ai propri giocatori, ritrovando se non il gioco, almeno una squadra finalmente dura a morire.
Cerci, segnali di crescita
Il meglio, però, deve ancora venire. Mihajlovic contro la Lazio ha perso altre due pedine: Bertolacci e Alex. Che si aggiungono agli altri assenti più o meno illustri, da Abate a Mario Balotelli tormentato dalla pubalgia. Assenze importanti e pesanti che però hanno il merito di far giocare con continuità altri compagni che altrimenti sarebbero stati utilizzati con il contagocce. E' il caso di Cerci che all'Olimpico ha dato segnali di crescita importanti colpendo anche un clamoroso palo nel primo tempo.
Difesa ok, Bacca bomber aspettando Balotelli
In difesa, l'amuleto è Donnarumma, sedicenne dalle ottime speranze che da quando è stato schierato da Mihajlovic ha conosciuto solamente la vittoria. Intuizione vincente del serbo che paradossalmente è riuscito a dare sicurezza ad un reparto con il più giovane a disposizione. C'è però da risistemare l'attacco. I gol sono arrivati su un regalo di Marchetti e una sortita di Mexes su punizione. Per il resto poca cosa, a parte la sesta rete stagionale di Bacca. Con Super Mario che tornerà a disposizione prossimamente per Mihajlovic ci sarà anche la possibilità di cambiare in corsa e ritornare stabilmente in Zona Champions.