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Milan, Mihajlovic punta su Donnarumma titolare nel Trofeo Berlusconi

La scelta del tecnico serbo potrebbe essere una sorta di “prova generale” per il campionato, dove Diego Lopez non sembra offrire più grandissime garanzie.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Gianluigi Donnarumma si prepara al suo esordio al Trofeo Berlusconi: il giovanissimo portiere del Milan, classe 1999, difenderà i pali della formazione di Sinisa Mihajlovic nell'amichevole prestigiosa contro l'Inter e sembra destinato a succedere a Diego Lopez nelle gerarchie rossonere. Non una faccenda immediata: l'estremo difensore spagnolo si è finora difeso molto bene nella mediocrità del Milan, ma è indubbio che anche lui inizi a risentire del pessimo momento di forma della squadra.

Dieci punti in otto partite, tredicesimo posto in classifica: troppo poco per il Diavolo, che nell'ultima sessione di calciomercato ha speso novanta milioni di euro per portare gente del calibro di Carlos Bacca, Luiz Adriano, Alessio Romagnoli, Davide Bertolacci e via dicendo. Ma le spese, tante, non hanno trovato riscontro in campo. E Donnarumma potrebbe approfittare, suo malgrado, del periodo di rivoluzione in casa rossonera per strappare consensi e conquistarsi una maglia da titolare che, quando si tratta di un ruolo come quello del portiere, non è mai scontata.

Che fosse un predestinato o quasi lo dimostrano i fatti: la procura di Mino Raiola non è arrivata a caso, il procuratore "maximo" ha tenuto d'occhio le potenzialità del giovane, che potrebbe essere la rivelazione della stagione. Filippo Inzaghi, che lo aveva conosciuto nel settore giovanile, lo aveva portato in prima squadra già a febbraio, a 15 anni, "promuovendolo" terzo portiere dietro Diego Lopez ed Abbiati. Ma adesso, tira aria di fronda. Il sedicenne napoletano, nato a Castellammare di Stabia, si era già messo in mostra quest'estate parando un rigore a Toni Kroos in un'amichevole contro il Real Madrid. Ed ora giocherà il Trofeo Berlusconi, un'altra vetrina in cui brillare.

Punto fisso anche dell'Under-17, è stato convocato per il match contro la Bulgaria, ma già ha "saltato" un raduno delle giovanili, su indicazione della società: serve alla prima squadra, e non solo per l'amichevole all'Inter. La sensazione è che contro il Sassuolo possa arrivare il suo debutto. Molto dipenderà da come giocherà contro l'Inter in amichevole: ma se molti indizi formano una prova, per lui il debutto in massima serie sembra davvero imminente. Niente male davvero per un ragazzo che compirà 17 anni solo l'anno prossimo: a quell'età esordirono in A due "mostri sacri" come Angelo Peruzzi e Gianluigi Buffon. Un altro "indizio" per un predestinato dal futuro praticamente certo.

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